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Lucio Battisti

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Mizio
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da Mizio »

Però ricordo che in certi ambienti politici di estrema sinistra specialmente tra marxisti-lenilisti non era tanto amato, anzi, i suoi testi erano considerati reazionari. Me lo ricordo perchè il liceo che frequentavo era molto politicizzato. In effetti la figura della donna, a volte, era rappresentata in maniera troppo rurale, contadina, in netta contrapposizioni con i movimenti femministi che in quell'epoca si animavano.

Nella canzone della Terra è ben rappresentato:

Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare.
Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!)
Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare!
(Na na na… subito a letto voglio andare!)
E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina
mi voglio avvolgere fino a mattina
e donna senza più nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire
io dolce e impetuosa ti voglio sentire.
Al risveglio alla mattina
quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina
prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte.
Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina.
Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto
colazione dentro al cesto!
E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino è quel che ci vuole
e il desiderio che sale al ritorno
dopo che ancora rimuore il giorno
dopo che ancora rimuore il giorno.
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ataru
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da ataru »

Purtroppo nel Decennio c'era la tendenza a politicizzare tutto. Lo stesso Lucio, durante una trasmissione tv condotta da Renzo Arbore, venne interrogato da uno spettatore che gli chiese se fosse ed in che misura politicamente impegnato e lui fece capire molto chiaramente che della politica "nujenepotevafregàddemeno" :D, aggiungendo ancora: "Io ? Impegno politico ? No no, disimpegnato proprio...". :ninja:
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Mizio
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da Mizio »

ataru ha scritto:Purtroppo nel Decennio c'era la tendenza a politicizzare tutto. Lo stesso Lucio, durante una trasmissione tv condotta da Renzo Arbore, venne interrogato da uno spettatore che gli chiese se fosse ed in che misura politicamente impegnato e lui fece capire molto chiaramente che della politica "nujenepotevafregàddemeno" :D, aggiungendo ancora: "Io ? Impegno politico ? No no, disimpegnato proprio...". :ninja:

Sicuramente, ma oggi ritengo che ci sia troppo "disimpegno" :)
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galerius
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da galerius »

Con Lucio Battisti mi capita una cosa strana : mi piacciono le sue canzoni e il suo stile - così particolare - però nessuna di esse riesce a emozionarmi. Le ascolto, qualcuna m'è capitato anche di canticchiarla, però, per così dire, in maniera neutra.
Buffo :)
Forse le sole che riescono in qualche modo a 'scuotermi', per ragioni diverse e opposte, sono I Giardini di Marzo e Una Donna per amico.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da ataru »

Lo stesso Mogol, in recenti interviste, ha messo definitivamente la parola fine sulle presunte simpatie politiche di Battisti, destrorse o sinistrorse che siano state, affermando di non avere mai sentito parlare Lucio di politica in dieci e passa anni di amicizia e di strette frequentazioni.
Ultima modifica di ataru il mar 30 ago 2016, 12:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da barbatrucco »

Fra l'altro, mi hanno sempre fatto sorridere le accuse a Battisti di estremismo di destra, spintesi fino a presunti finanziamenti occulti da parte sua, quando in pieno Vietnam, nel concludere un bellissimo speciale televisivo incentrato su di lui ed artisti a lui vicini, suonò, accompagnandosi alla chitarra, "Let the sunshine in" con gli altri che si univano facendogli il coro...

EDIT: Lo spettacolo era "Tutti insieme", postato per intero alla fine della pagina precedente, e il brano citato apriva e non chiudeva lo speciale ;)
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da Supersonic »

Oggi ricorre il diciottesimo anniversario della sua scomparsa. "Una donna per amico" mi ricorda il periodo spensierato del servizio militare. Veniva trasmessa tuttii giorni da una radio libera di Asti, all'ora della sveglia.
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Whiteshark
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da Whiteshark »

Mizio ha scritto:Però ricordo che in certi ambienti politici di estrema sinistra specialmente tra marxisti-lenilisti non era tanto amato, anzi, i suoi testi erano considerati reazionari. Me lo ricordo perchè il liceo che frequentavo era molto politicizzato. In effetti la figura della donna, a volte, era rappresentata in maniera troppo rurale, contadina, in netta contrapposizioni con i movimenti femministi che in quell'epoca si animavano.

Nella canzone della Terra è ben rappresentato:

Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare.
Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!)
Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare!
(Na na na… subito a letto voglio andare!)
E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina
mi voglio avvolgere fino a mattina
e donna senza più nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire
io dolce e impetuosa ti voglio sentire.
Al risveglio alla mattina
quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina
prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte.
Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina.
Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto
colazione dentro al cesto!
E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino è quel che ci vuole
e il desiderio che sale al ritorno
dopo che ancora rimuore il giorno
dopo che ancora rimuore il giorno.




Credo che "La canzone della Terra" sia uno dei punti più bassi di Mogol: una fila di luoghi comuni e scontati sulla Natura. ma in tutto questo disco Mogol mi sembra ben al di sotto dei suoi abitualmente elevatissimi standard.
Remember:

Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
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Mauro Tozzi
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da Mauro Tozzi »

Lucio Battisti canta Let the sunshine in nel programma del 1971 Tutti insieme insieme ad altri artisti della Numero Uno.

Era raro sentirlo cantare canzoni non sue, e questa fu forse l'unica cover della sua carriera.

Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

Per far vincere i cattivi, basta che i buoni non facciano niente.
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ataru
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Re: Lucio Battisti

Messaggio da ataru »

Whiteshark ha scritto:
Mizio ha scritto:Però ricordo che in certi ambienti politici di estrema sinistra specialmente tra marxisti-lenilisti non era tanto amato, anzi, i suoi testi erano considerati reazionari. Me lo ricordo perchè il liceo che frequentavo era molto politicizzato. In effetti la figura della donna, a volte, era rappresentata in maniera troppo rurale, contadina, in netta contrapposizioni con i movimenti femministi che in quell'epoca si animavano.

Nella canzone della Terra è ben rappresentato:

Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare
e il bicchiere dove bere)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire
e qualcuno deve ascoltare.
Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!)
Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare!
(Na na na… subito a letto voglio andare!)
E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina
mi voglio avvolgere fino a mattina
e donna senza più nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire
io dolce e impetuosa ti voglio sentire.
Al risveglio alla mattina
quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina
prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte.
Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina.
Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto
colazione dentro al cesto!
E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino è quel che ci vuole
e il desiderio che sale al ritorno
dopo che ancora rimuore il giorno
dopo che ancora rimuore il giorno.




Credo che "La canzone della Terra" sia uno dei punti più bassi di Mogol: una fila di luoghi comuni e scontati sulla Natura. ma in tutto questo disco Mogol mi sembra ben al di sotto dei suoi abitualmente elevatissimi standard.
Cordialmente dissento in toto, anzi ho sempre considerato questo lp uno dei migliori in assoluto del Battisti "Mogoliano", sia come testi che come musica. Il testo della title-track poi mi ha sempre messo i brividi, un inno alla libertà dell'anima che sconfina nel trascendentale. em_drinks
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