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La febbre del sabato sera

Film, cast, attori e registi
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Mauro Tozzi
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Mauro Tozzi »

A fifth of Beethoven, versione disco della Quinta di Beethoven presente nel film.

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Whiteshark
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Whiteshark »

Ennesima perla di questo splendido album
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ataru
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da ataru »

Un paio di mesi fa, Barry Gibb ha tenuto un concerto a Glastonbury, Inghilterra e l'evento è stato trasmesso dalla Bbc. L'atmosfera era a dir poco sorprendente: una folla oceanica che accoglieva con boati e cori da stadio tutti i pezzi tratti da SNF, per non parlare degli addetti alla security sotto il palco, colti dalle telecamere a ballare anche loro all'unisono (non so se la cosa fosse casuale o voluta, ma che spettacolo !). In una delle prime file erano poi presenti tre ragazzi vestiti e pettinati come i Bee Gees, che hanno spesso attirato l'attenzione e suscitato il sorriso di Barry e uno di loro verso la fine gli ha passato il suo giubbotto: lui lo ha indossato ridendo, commentando "a little small..." :D , per poi concludere il concerto tenendolo indosso fra gli applausi di tutti. In definitiva, devo dire che fa davvero bene al cuore, soprattutto di noi settantiani, constatare che SNF, i Bee Gees e i loro capolavori sono ancora così amati. :yee:
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Whiteshark
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Whiteshark »

La grande musica si ama sempre. Penso solo a quanto pubblico ci sarebbe se i Beatles avrebbero potuto riunirsi per un concerto.
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Mauro Tozzi
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Mauro Tozzi »

La discoteca intorno a cui ruota il film, l' "Odyssey 2001", è un'evidente allusione al famoso Studio 54.
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Insight
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Insight »

Di questo film, sinceramente, mi sta molto antipatica lei, come personaggio. Non capisco che cosa ci trovi uno come Tony Manero in quella snob insopportabile e classista, e per niente bella... Mentre invece nell'altro "filmone", Olivia è molto simpatica e carina.
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da KentoStraker »

forse una ragazza più carina avrebbe dato fastidio al personaggio Manero, cmq Donna Pescow e Olivia Newton -John 2 mondi a confronto 8-)
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da ataru »

Anche la genesi di SNF ha avuto qualcosa di insolito e irripetibile: i Bee Gees si trovavano in Francia per incidere i pezzi del loro Children of the World, quando arriva la telefonata di Stigwood che gli chiede di realizzare anche musica per un film di prossima uscita a budget limitato; i ragazzi rispondono che lo faranno anche se in quel momento la priorità è terminare l'album. Fra parentesi le registrazioni avvengono nello stesso studio usato qualche anno prima da Elton John per Honky Chateau: un posto sperduto e con condizioni meteorologiche pessime in quel periodo per di piu; ma forse proprio in virtù di quell'isolamento i fratelli riescono a realizzare pezzi immortali che entreranno nella storia. Riguardo la scelta del protagonista, pare che sempre Stigwood abbia avuto modo di assistere casualmente ad un episodio di Welcome Back Kotter e, alla vista di Travolta, ebbe un sussulto e capì che quello sarebbe stato il protagonista ideale del film. Infine la scelta del regista: inizialmente si era pensato a John Avildsen che però voleva gestire tutto in prima persona e non era favorevole a Travolta come protagonista; la cosa si concluse in questo modo: venne convocato da Stigwood che gli disse senza mezzi termini di avere due notizie per lui, una buona e una cattiva, la prima era che il suo Rocky era stato nominato all'oscar, la seconda che era licenziato. :D Cosicchè la scelta cadde sul più accomodante John Badham e il resto è storia. em_drinks
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ataru
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da ataru »

Quickdraw ha scritto:Anche a me è piaciuto di più il seguito "Staying Alive" del'83, ma anche questo primo film aveva un suo perché. E poi belle le canzoni...
Staying Alive, del quale in questi giorni credo ricorra il 40ennale dell'uscita in Italia, era sicuramente un buon film anche se probabilmente mancante dello spessore del predecessore. Inizialmente fu bollato come di scarsa qualità ma oggi ne sento parlare persino bene e quindi direi che è invecchiato benissimo; per di più poteva vantare una colonna sonora di tutto rispetto che se non stava sullo stesso livello del prequel poco ci mancava. Ricordo che quando lo andai a vedere al cinema 40 anni fa (mi viene da piangere se ci penso, come passa il tempo...), mi piacque talmente che lo volli rivedere e rimasi seduto al mio posto appunto per vedere lo spettacolo successivo (all'epoca si poteva), a differenza dei miei amici che invece andarono via. Lunedì mattina a scuola ci fu l'immancabile battuta: "ehi, ma poi il film quante volte l'hai visto ?". :D
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Re: La febbre del sabato sera

Messaggio da Insight »

A mio parere un filmaccio quasi imbarazzante, inutile e vuoto, che non ha nulla a che vedere col precedente. Nulla della tensione drammatica, dell'introspezione psicologica, delle implicazioni sociali della "Febbre". Frivolo e superficiale, un prodotto tipico dei peggiori anni Ottanta. Anche la colonna sonora e' lontana anni-luce da quella del "77.
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