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Scarpe mary jane

Vestiti, calzature, accessori, look, acconciature...
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RebekahMikaelson
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Scarpe mary jane

Messaggio da RebekahMikaelson »

Qualche settimana fa, ai saldi finali,in una vetrina ho visto queste scarpe, che mi hanno subito portato alla mente foto di bambine e ragazze settantiane, così...le ho comprate! Immagine
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La cosa mi ha fornito lo spunto per questo topic. Nel Decennio erano popolari diversi tipi di scarpe chiuse in punta allacciate con uno o più cinturini; prevalentemente le portavano bambine e ragazze, ma c'erano anche modelli da signora.

Il modello più classico, presente anche nei decenni passati, è la Mary Jane (qui le chiamano anche "a bambola" o "bebè"), qui nella versione elegante di vernice, nel colore bianco erano invece spesso usate per la Comunione o altre cerimonie
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con doppio cinturino:

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e qui con il tacco, per le donne adulte (ce n'erano anche con la zeppa)
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Un altro tipo, simile alle mie, è il cosiddetto t-bar (non trovo la traduzione :? se sapete come si chiamano, scrivetelo!)

modello per signora:

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per bambine e ragazze, con decorazioni intagliate diverse (alcune, per le bambine più grandicelle, potevano avere anche un tacco a zeppa non troppo alto ed in pendenza, non piatto come quelle degli anni 90):
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per maschietti (ne ho viste in foto, non solo come scarpe primi passi, ma anche su bambini più grandicelli, ho però l'impressione che questi ultimi non fossero felicissimi di portarle)
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con i cinturini incrociati:

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francesca100
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da francesca100 »

Scarpe a punta tonda e cinturino sul collo del piede? Hanno un solo nome (o meglio, due): Mary Jane. Qual è la storia del modello di scarpe tra i più famosi mai esistiti? Ve lo spieghiamo noi.

Mary Jane non è soltanto la fidanzata di Spiderman. Per chi non lo sa, prima di lei (nata dalla matita di Stan Lee intorno agli anni ’70 del Novecento), è esistita un’altra Mary Jane, quella che ha dato il nome alle famose scarpe che tutte conosciamo. Un modello vintage e un po’ da bambina (perfetto anche per matrimoni vintage) che però è cool da ormai oltre un secolo. Ecco la storia.
Correva l’anno 1902…

Erano i primi anni del ventesimo secolo. Il fumettista Richard Felton Junior Outcault crea Buster Brown, una serie di fumetti che aveva come protagonisti due ragazzini. Buster, appunto, e la sua fidanzata, Mary Jane. L’illustratore statunitense decide di caratterizzarli partendo dai piedi: un paio di scarpe a punta tonda, senza tacco, con un cinturino sul collo del piede che si allaccia con un bottoncino. Felton Outcault forse non sa di aver introdotto un tipo di scarpe che ancora oggi, più di un secolo dopo, occupano pagine di magazine di moda e non solo.

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Mary Jane ai piedi dei bambini

Le Mary Jane diventano le scarpe “infantili” per eccellenza. Per tutti gli anni ’20 e ’30 vengono indossate nei collegi, dalle feminucce abbinate a gonnellina, dai maschietti abbinate a calzoni e pantaloncini corti, sia negli Stati Uniti che in Europa. Ma il vero successo planetario arriva quando passano ai piedi di una delle più grandi star minorenni degli anni ’40. L’enfant prodige Shirley Temple, che ci balla dentro in una coreografia per il film di Harry Lachman, Baby take a bow, in italiano tradotto con Piccola Stella.
Le Mary Jane al cinema

Le Mary Jane sono state anche scarpe protagoniste nei film. La Temple, nella sua classica tenuta da bambolina, danza con un paio di deliziose Mary Jane ai piedi. I genitori si lanciano alla conquista di negozi di vestiti e di scarpe e decidono di conciare i propri figli come la stellina del film. Ormai le scarpe hanno conquistato il mondo, e raggiungono la popolarità più clamorosa quando, nella metà degli anni ’60, John Fitzgerald Kennedy Jr, figlio di Jackie, le indossa, purtroppo, ad un tragico evento, ovvero il funerale del padre.
Mary Jane di Christian Louboutin

Mary Jane di Christian Louboutin
Gli anni ’70: le Mary Jane “diventano adulte”

Con i rivoltosi anni ’70, le Mary Jane sconfinano diventando una calzatura d’appeal anche per gli adulti. Cominciano a fare il loro ingresso nel mondo dell’alta moda. Stilista come Yves Saint Laurent e Dior iniziano a sfruttarne il potenziale nelle loro collezioni. Vengono introdotte varianti, come modelli con materiali diversi dalla classica pelle e il tacco più alto.

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Il Punk rock indossa le Mary Jane

A renderle una scarpa “sovversiva” e conturbante è però Courtney Love negli anni ’90. Le Mary Jane diventano infatti un simbolo nel mondo del Punk rock e del Goth, proprio perché scegliere di indossare un tipo di scarpe che nell’immaginario collettivo venivano associate ai bambini era un gesto, secondo loro, provocatorio e destabilizzante per la calma e mediocre società borghese. Modelle e rockstar quindi le indossano magari abbinate a minigonne e ombelico fuori, per uno strano effetto lolitesco che piaceva molto.
Le Mary Jane oggi

Anche oggi le vediamo spesso nelle passerelle, ormai sono diventate un oggetto di culto irrinunciabile per un designer che si rispetti, che almeno una volta nella sua carriera ha usato per qualche creazione. Diventate un classico, le Mary Jane continuano a piacere e ad essere un tipo di scarpa molto amata dalle donne anche del ventunesimo secolo, cent’anni dopo la loro nascita, a dimostrazione che la loro storia non è finita.

mi piacerebbe possederne un paio....anche più di uno....dell'epoca della migliore qualità.....numero piede 38 o 38/5.....se qualcuno ne possiede uno o più paia.....in REGALO.....
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galerius
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da galerius »

Da bambino ho portato delle scarpe molto simili a queste ( ma con linee più arrotondate )
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quindi siamo dalle parti delle calzature cui si riferisce Rebekah. Era abbastanza comune vederle indosso a bambini piccoli.
Quelle più sofisticate, da ragazza/donna, qui dalle mie parti non ricordo di averle viste molto, invece...ma è sempre il solito discorso della "profonda provincia" un po' tetragona a eleganze reputate eccessive ; magari già solo a Pinerolo c'era chi le portava...
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da Insight »

Le famose scarpe con gli occhi... :) Anch'io ce le avevo da piccolo.
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Anni 80? No, grazie
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da lisa jean »

RebekahMikaelson ha scritto:Il modello più classico, presente anche nei decenni passati, è la Mary Jane (qui le chiamano anche "a bambola" o "bebè"), qui nella versione elegante di vernice, nel colore bianco erano invece spesso usate per la Comunione o altre cerimonie
Le scarpe "alla bambola"! Così le chiamava mia madre che, immancabilmente, ogni anno, di questi tempi, me le comprava, sempre di vernice nera. In effetti, erano del tutto simili a quelle delle mie amate bambole (che in pratica mi limitavo a collezionare, lasciandole per almeno una settimana intatte nelle scatole, non osando "sciuparle" con i consueti giochi, tipo mamma o infermiera, con cui ci si trastullavano le altre bambine :lol: ).
Il primo anno in cui non furono di vernice nera, ma di pelle blu (una sorta di modello di transizione), fu anche l'ultimo anno in cui mia madre me le comprò: era il '78, e frequentavo ormai la prima media. Ben presto, infatti, passai a modelli da teen-agers. D'estate, ma solo quando ero molto piccola, portavo la variante estiva con gli "occhi": ah, la comodità! Potessi portarle adesso! :lol: Le Mary Jane classiche, però, sono ancora fra i miei modelli preferiti: in versione ballerina (cioè senza tacco) le ho portate qualche anno fa: erano di colore nero e risultavano carinissime con i jeans skinny. Ne ho adesso un paio in versione wedges (beh, qualche centimetro in più dei miei 165 non guasta! ;) )
Un altro tipo, simile alle mie, è il cosiddetto t-bar (non trovo la traduzione :? se sapete come si chiamano, scrivetelo!)
Neanch'io sapevo come si chiamavano, fino alla scorsa primavera, quando ne ho acquistato un paio di nabuk ghiaccio, con tacco medio e, sulla scatola, ho letto "mod. Charleston" ;)
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Whiteshark
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da Whiteshark »

Io le ho sempre chiamate "sandalini".... :?
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RebekahMikaelson
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Re: Scarpe mary jane

Messaggio da RebekahMikaelson »

In effetti il nome completo di tutti quelli con la t, cioè la striscia di pelle in mezzo è t-bar sandals :)
lisa jean ha scritto:
RebekahMikaelson ha scritto:Il modello più classico, presente anche nei decenni passati, è la Mary Jane (qui le chiamano anche "a bambola" o "bebè"), qui nella versione elegante di vernice, nel colore bianco erano invece spesso usate per la Comunione o altre cerimonie
Le Mary Jane classiche, però, sono ancora fra i miei modelli preferiti: in versione ballerina (cioè senza tacco) le ho portate qualche anno fa: erano di colore nero e risultavano carinissime con i jeans skinny. Ne ho adesso un paio in versione wedges (beh, qualche centimetro in più dei miei 165 non guasta! ;) )
Un altro tipo, simile alle mie, è il cosiddetto t-bar (non trovo la traduzione :? se sapete come si chiamano, scrivetelo!)
Neanch'io sapevo come si chiamavano, fino alla scorsa primavera, quando ne ho acquistato un paio di nabuk ghiaccio, con tacco medio e, sulla scatola, ho letto "mod. Charleston" ;)
Grazie per avermi informato sui nomi italiani di queste scarpe, Lisa! :) Anche a me piacciono molto le Mary Jane, praticamente, insieme agli stivaletti stringati e a qualche paio di sneakers molto femminili sono quasi l'unico tipo di scarpe che uso.
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