Insight ha scritto:Erano di moda verso la fine del decennio e anche nei primi anni Ottanta....
La voga di queste calzature la farei risalire anche a prima, diciamo almeno alla metà del Decennio (arrivò a citarle anche Guccini nella sua
Via Paolo Fabbri 43) e probabilmente, con gli alti e bassi tipici dei prodotti che resistono nel tempo, non sono mai veramente passate di moda: io le ho avute più di una volta, disamorandomene di tanto in tanto, e l'ultima a metà degli anni '90.
Nei nostri '70 si tendeva a dargli, chissà perché, una connotazione un po' di sinistra, ma col tempo credo prevalse il discorso puramente modaiolo e pratico. Da quest'ultimo punto di vista, trovo interessante questo passaggio:
Insight ha scritto:
Molto pratici, si potevano usare per qualsiasi occasione, perché facevano la loro figura e al tempo stesso
si poteva usarli anche come scarpe da ginnastica, si poteva correre, arrampicarsi, ecc... La suola gommata aveva un'ottima "tenuta di strada"...
Oggi, ma anche a partire dagli anni '80 (almeno non dai primi) sembrerebbe eresia proporre queste scarpe allo scopo, e solo la suola di gomma potrebbe, con moltissima clemenza, far passare l'assunto come isolata eccezione da non ripetersi; ma, se riguardiamo le foto dell'epoca, specie di prima metà del Decennio, e includendovi quelle pubblicitarie con protagonisti ragazzini, la scarpa "da ginnastica" propriamente detta era un fatto raro, mentre in seguito, pur se non esclusiva, divenne via via d'uso comune, soprattutto nella fascia giovanile, anche al di fuori dell'attività sportiva (pensiamo, nella fascia bassa del mercato, ad autentiche trappole come le Mecap o le Tepa).
Comunque la foto "alpinistica" è molto bella
Probabilmente le Clark si prestavano allo scopo, anche se immagino dovessero essere molto ben allacciate per stringere la caviglia nel modo opportuno, senza ovviamente costringerla troppo...