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Segnaletica stradale nei Settanta

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Boldlygo
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Boldlygo »

Le maggiori differenze tra la segnaletica degli anni '70 - in Italia - e quella del nuovo CdS del 1990 e successive modifiche si trovano in quella orizzontale. Le "zebre" degli attraversamenti con semafori erano diverse da quelle standard (chissà perché), non c'erano i triangoli al limitare di un incrocio senza precedenza, per esempio. Soprattutto, non esistendo ancora la segnaletica provvisoria gialla, la striscia laterale di delimitazione della carreggiata era appunto di quel colore, e non bianca! Anche la corsia d'emergenza autostradale era delimitata da una striscia gialla.
Se guardate un film attuale ambientato nei settanta o negli ottanta, è un dettaglio che irrimediabilmente "data" le riprese, e che personalmente noto subito.
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Insight
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Insight »

Un'altra differenza era che le strade statali in genere erano più strette e non c'era la linea a margine sulla destra, che forma quella specie di corsia per i ciclisti (credo che serva per loro).
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Boldlygo »

Insight ha scritto:Un'altra differenza era che le strade statali in genere erano più strette e non c'era la linea a margine sulla destra, che forma quella specie di corsia per i ciclisti (credo che serva per loro).
Parli esattamente della striscia di cui dicevo io: sì, c'era ed era gialla, ma non su tutte le strade. Secondo il codice, segna il limite esterno della carreggiata, quindi per parcheggio, pedoni etc.. Il suo principale scopo, però era aumentare la sicurezza, soprattutto di notte, e per questo era di quel colore. Con l'introduzione del nuovo codice del 90, divenne bianca e fu sicuramente usata più diffusamente, ma in realtà fu soprattutto una sensazione dovuta al fatto che le vecchie strisce gialle erano state cancellate dall'usura e raramente ridipinte quando si rinnovava la segnaletica, probabilmente perché richiedevano l'uso di una vernice di colore diverso. Paradossalmente, alcuni studi oggi suggeriscono che, visto che gli automobilisti rallentano in assenza di segnaletica orizzontale longitudinale, potrebbe essere più sicuro non usarla!

Curiosità: sulla SS8 Via del Mare, ancora si vedono dei segnali di piazzola di sosta dove la linea è riprodotta con il colore giallo (vedi figura, anche se su alcuni ormai il colore sta sparendo per l'esposizione al sole). I segnali devono essere stati messi poco prima del '90, e si sono conservati molto bene, dando una sensazione di "salto nel tempo".
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Insight »

Ah, okay, grazie :)
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Ian
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Ian »

per quante ne so io...ora, e come dice anche boldlygo, alcuni segnali sono stati riformati dopo il 90, ma questo anche per adeguarsi alle normative europee, come il segnale di stop, ed anche le righe ora le fanno tutte bianche, che poi sia giusto, o sbagliato, non saprei, ma debbo dire, che a differenza di un tempo, ora le vernici, sono anche molto più riflettenti e se vi capita, soprattutto in autostrada, o superstrada (dove sono più custodite), fermatevi in una piazzola di sosta e guardate da vicinissimo le strisce , noterete che la vernice ha una sorta di brillantini incorporati. Per il discorso se quella destra delimita la corsia per i ciclisti non è assolutamente vero, ma delimita solamente la carreggiata dalla restante sede stradale e quindi, il ciclista, come tutti i veicoli a 2 ruote (motoveicoli e ciclomotori), può viaggiare dentro la carreggiata, purchè viaggi in prossimità del margine destro della stessa, ed anche in caso di più corsie per senso di marcia e con il segnale di file parallele, deve usare la sola corsia di dx, a meno che non sorpassi. Poi (ma non vorrei sbagliarmi) per essere pista ciclabile, deve esserci un apposito cartello che lo indichi e deve avere una barriera , anche piccola , tra la carreggiata del normale circolo di veicoli e la stessa pista.
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Boldlygo »

Ian, verissimo quello che dici su carreggiata e piste ciclabili. Vero anche che le strisce sono molto più visibili, anche perché spesso non sono neanche vernici, ma polimeri appositamente studiati. Ovviamente questo vale su autostrade, superstrade e collegamenti nazionali, perché a Roma, ad esempio, la segnaletica orizzontale non resiste più di due mesi e quattro acquazzoni, manco fossero gessetti. Su certe strade erano ancora visibili strisce pre-90 quando quelle dipinte sei mesi prima erano completamente dissolte come lacrime sotto la pioggia.
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da Insight »

...dissolte come lacrime sotto la pioggia. Un'immagine molto poetica, bravo :)
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boy jean
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Re: Segnaletica stradale nei Settanta

Messaggio da boy jean »

Boldlygo ha scritto:Ian, verissimo quello che dici su carreggiata e piste ciclabili. Vero anche che le strisce sono molto più visibili, anche perché spesso non sono neanche vernici, ma polimeri appositamente studiati. Ovviamente questo vale su autostrade, superstrade e collegamenti nazionali, perché a Roma, ad esempio, la segnaletica orizzontale non resiste più di due mesi e quattro acquazzoni, manco fossero gessetti. Su certe strade erano ancora visibili strisce pre-90 quando quelle dipinte sei mesi prima erano completamente dissolte come lacrime sotto la pioggia.
Complimenti Bold x la competenza e ... si, la riga gialla di delimitazione della carreggiata l avevo dimenticata ora riemerge con tanti ricordi di giri in bici.
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