Orologio da polso digitale

[cyke67]

Le due e qualcosa

[Ian]

Dunque non saprei bene , quando effettivamente siano usciti sul mercato gli orologi con numeri digitali, alllora detti: al "quarzo", ma nel mio caso, la prima volta che li vidi, fu in 3° elementare (1974-75) , quando , un mio compagno, che come me , aveva fatto la Comunione (funzione religiosa) e al pranzo i parenti gli regalarono , se non ricordo male (ma a parte la marca presumo sia stato qualcosa del genere) , questo quì sotto:



non vi dico la faccia , di tutti noi compagni di classe quando ce lo mostrò ... cosa da spazio 1999 . Certo , diciamo che il bimbo veniva da una famiglia abbastanza agiata, altrimenti, nel mio paesino, il classico regalo di orologio, si faceva alla Cresima (sempre funzione religiosa), quando si era un po' + grandini...ma ripeto, il mio/nostro stupore, non era tanto per il costo del regalo, bensì proprio perchè nessuno di noi lo aveva mai visto dal vero. Ricordo anche che oltre a essere pesantissimo, ed anche grande per il polso di un bambino, aveva questi 3 tasti a fianco: 1 per la luce (altrimenti non vedevi niente) e l'altra unica funzione, era la visualizzazione dei secondi, ma già ripeto...roba spaziale

[Insight]

Io non vedo la tua immagine, ma presumo di aver presente, più o meno, di cosa si tratta...

[Mauro Tozzi]

C'è già questo topic al riguardo: http://www.anni70.net/forum/viewtopic.php?f=17&t=272


Edit by Staff: grazie, ho unito le discussioni.

[Ian]

...opps , scusate, se volete chiudete pure , o eliminatelo direttamente.

[Insight]

Ormai è sempre più difficile trovare argomenti nuovi, comunque per me può restare, anche perché parla di uno specifico modello di orologio, che si accendeva addirittura con tre pulsanti...

[queen_of_chinatown]

Per la mia prima Comunione, nel maggio del '78, oltre alla classica penna stilografica, ricevetti in regalo un orologio della Texas Instruments...
Cinturino di plastica e vetro completamente scuro. Per vedere l'ora dovevi schiacciare il pulsantino al lato... Allora si accendevano le cifre rosse... Era uno spettacolo per me

Senonché, mi divertivo talmente tanto a schiacciare quel pulsantino, specialmente di notte, al buio, prima di addormentarmi, che la batteria non durava mai più di una settimana...
Cambiane una, cambiane un'altra... i miei si stancarono e quel "bellissimo" orologio venne dimenticato, per l'ennesima volta scarico, in un cassetto...
Quando poi, diversi anni dopo, lo riesumai, il pulsantino non funzionava più, si era "incassato" dentro l'orologio... Non mi rimase che darlo in pasto all'inceneritore

Un mio compagno delle medie, di famiglia ricca, aveva proprio quell'orologio, che io trovavo fichissimo e avrei voluto uguale, ma era troppo costoso

[Insight]

Beh, ribadisco (come nel caso dell'oscilloscopio) che io non ero di famiglia ricca, vivevamo in quattro con lo stipendio di un perito industriale. Non credo che l'orologio della Texas Instruments costasse tantissimo, era pur sempre un orologio per bambini, almeno il modello che avevo io...

[barbatrucco]

In effetti a un certo punto, forse intorno al '77 o poco più, diventarono man mano abbordabili sia grazie a quelli, più economici nella costruzione, venduti per corrispondenza con inserzioni sui giornali, sia per la diffusione graduale dei più pratici modelli a cristalli liquidi, come quello della prima foto, che sostituirono rapidamente i pur affascinanti modelli a led.
Il limite temporale prima suggerito del 1982/83 come momento di saturazione presso il pubblico è corretto, dato che ormai li si trovava a prezzi stracciatissimi dai venditori ambulanti spesso stranieri, forniti per lo più di sottomarche o imitazioni.
Il mio primo orologio è stato un LCD, e infatti i miei si dovettero prodigare presto affinché imparassi a leggere il quadrante tradizionale, fortunatamente senza troppi problemi.
Mio padre ne ebbe uno dello stesso tipo per anni, continuandolo a usare nelle occasioni più informali o quotidiane pur possedendo altri orologi tradizionali anche eleganti, mentre un mio zio dovrebbe aver avuto il modello con la tastierina che è stato già descritto e che comunque ricordo "in diretta".
Una cosa che suscitava particolare curiosità erano le suonerie: strani e a volte elaborati carillon elettronici, ingeneravano a volte uno stato di confusione in chi le sentiva per la prima volta senza aver avuto modo di rendersi conto da dove scaturissero quei trilli
Non di rado, all'inizio della moda, venivano usate non solo per la normale funzione di sveglia o prememoria, ma per fare scherzetti innocenti accordandosi magari con altri possessori di orologi analoghi. Non ricordo il mio, ma quello di mio padre aveva come suoneria "Oh Susanna", e a volte si scherzava sul fatto che un giorno gli orologi avrebbero suonato la Traviata
Beh, coi telefoni cellulari e le loro varie evoluzioni ci siamo arrivati, e con le ultime novità di mercato mi sembra che anche gli orologi abbiano raggiunto nuove vette multimediali...

[Whiteshark]

Io avevo un Inno Hit (molto poplare negli USA) ma semisconosciuto da noi) con tutte le classiche funzioni degli "orologi a 4 pulsanti": orologio, suoneria, count-dow, cronometro, secondo fuso orario, eccetera. Invidiavo molto i possessor dei SEIKO e degli HEUER perchè avevano la funzione antifurto: in caso di distacco del cinturino si azionava l'allarme.