Jeeg Robot d'acciaio

[inout]

Versione italiana dell'originale giapponese.

[Mauro Tozzi]

Rispetto a Goldrake e Mazinga, c'era anche la novità che Hiroshi, contrariamente ad Actarus, Koji e Tetsuya, non si limitava a pilotare un robot, ma era lui stesso il robot, dato che si trasformava nella testa di Jeeg e poi si univa coi componenti.

[jacovone70]

Clicca sulla miniatura per ingrandireil mio pane...

[ataru]

Secondo me la storia di Goldrake era più classica, cioè la tentata invasione degli alieni e il coraggioso e bel principe alieno che aiuta gli umani nella difesa del pianeta, poi c'erano robot e astronavi guidate da persone, quindi possiamo dire un quadro abbastanza "normale".
Jeeg, rifacendosi alla mitologia giapponese, era più particolare e intrigante.
I mostri di "roccia" che ricalcano le statuette "Haniwa" poste a difesa delle tombe dei dignitari e guerrieri giapponesi, il fatto che questi "mostri" erano autonomi e senza un pilota, il mistero della "Campana di Bronzo" che non si capiva bene cosa fosse, dove era e a cosa serviva, le diverse trasformazioni di Jeeg, rappresentavano sicuramente uno stimolo maggiore come curiosità.
Poi non dimentichiamo che Jeeg fu il secondo "robottone" ad arrivare quindi si era ancora in un periodo di novità.

Mi permetterei di aggiungere che nelle serie nagaiane il nemico proveniente dalle viscere della terra è un elemento ricorrente, vedi anche l'impero di Mikene o il regno dei dinosauri oltre a quelli oggetti del presente topic, per cui arriverei persino ad affermare che gli alieni sono in minoranza come nemici, anzi prerogativa forse del solo Goldrake, almeno per quanto riguarda i classicissimi Goldrake/Jeeg/Mazinga/Getta Robot.

[naufrago]

Come già scritto nel topic di Goldrake, Jeeg era il mio robottone preferito,anche se scoperto in tarda età esattamente durante gli interminabili pomeriggi passati durante il servizio militare di servizio al centralino di un distaccamento esterno,per farla breve il pomeriggio c'era pochissimo lavoro e così il tempo lo passavo davanti alla tv e fu così che avvenne il mio incontro con Jeeg e la sua indimenticabile sigla, per pura cronaca a Roma Jeeg veniva trasmesso su Quinta Rete che poi sarebbe diventa l'attuale Italia 1

[Betelgeuse]

Inferiore, secondo me, rispetto a Goldrake, Mazinga e Capitan Harlock, ha però una sigla bellissima.
Ma, una volta per tutte: a cantare è il grande Piero Pelù o no? Una volta sentii anche una cosa ancora più strana, e cioè che la voce fosse addirittura di Fred Bongusto!

[Quickdraw]

Quella che sia Pelù è una delle baggianate più strambe che circola da anni, a cantare è :

"Jeeg Robot (1979)
Testo: Paolo Moroni, Paolo Lepore e Marcello Casco
Musica: Michiyaki Watanabe
Interpreti: Fogus, alias Roberto Fogu (voce solista) con i Fratelli Balestra (cori)"

[alecx67]

Io come suoneria dei messaggi sul telefonino ho la musica di Jeeg quando si vede il mondo sotterraneo della regina Himica inutile dire che quado la sente qualcuno sotto gli "anta"rimane stupito e non sa cosa sia, mentre chi, come me e sopra gli "anta", mi chiede di averla .
Scherzi a parte dopo Goldrake, rimasi folgorato da Jeeg, anche se all'inizio il confronto con Goldrakeera inevitabile, apprezzando di più quest'ultimo, ma piano piano, purntata dopo puntata lo apprezzai, fino ad innamorarmene, diciamo che con Goldrake fu amore a prima vista, forse dovuto alla novità del cartone animato, al di fuori deii soliti carini ma soporiferi cartoni di Hanna e Barbera (che per un bambino di 11,12 anni erano già superati), mentre per Jeeg fuun amore nato piano piano.
Se avessi modo mi piacerebbe rivederli oggi

[Insight]

Se a qualcuno interessa, l'edicolante mi ha detto che dal 29 dicembre iniziano i DVD di Jeeg, visto il successo che hanno avuto quelli di Goldrake (ormai mancano solo tre uscite per completare tutte e tre le serie)...
Credo che comprerò almeno il primo, poi non so se andrò avanti. Jeeg Robot mi piaceva, ma non è stato proprio un amore folgorante come Goldrake...

[barbatrucco]

Goldrake è Goldrake, c'è poco da fare, ma Jeeg è un classico e un'opera affascinate per i motivi che sono già stati ben spiegati e che sono poi gli stessi che mi intrigarono in quel 1979 lontano nel tempo, ma non nel cuore.
Dico solo che una ventina d'anni fa circa, quando una tv locale lo ripropose, ne riguardai tutte le puntate con immutato piacere, e la nostalgia, per quanto contasse dato che molte scene e situazioni le ricordavo ancora, non fu che una parte dell'esperienza.
Scoprire poi, nel tempo, determinati dettagli circa l'ispirazione alla mitologia giapponese, non ha fatto che aumentare la mia considerazione per questa bellissima serie.
Di Goldrake, invece, non ho più rivisto da allora una puntata intera e non so che effetto mi farebbe oggi, ma, oltre alle sigle, riassaporare determinate sequenze come quella celebre di Actarus che si trasforma in Duke Fleed prima di pilotare Goldrake, accompagnato da quel tema epico che ben ricorderete, mi ha sempre trasmesso una forte emozione.

Aggiungerei un piccolo dettaglio circa la messa in onda dell'epoca: la serie fu distribuita dalla AB International Export, società collegata alla Olympus Merchandising (altro nome che capitava di leggere spesso all'epoca, soprattutto nei titoli di coda di molte serie trasmesse in quegli anni, o meglio nei primi '80), il cui cartello "AB International Export presenta" precedeva la sigla accompagnato da un sottofondo "funkadelico" tipicamente settantiano.
Nelle repliche di metà anni '90 non era più dato vederlo, ma possiamo rigustarlo a questo link del primo episodio: http://www.dailymotion.com/video/x2ci0h ... -tv_school