Esattamente è andata così: "Campanile sera" ebbe un'edizione francese, "Intervilles", presentata da Guy Lux, che potremmo definire il Mike Bongiorno di Francia perché le sue affinità con Mike sono veramente molte (incluso questo programma). Il presidente De Gaulle adorava questo programma e fu proprio lui a suggerire a Lux di farne una versione internazionalelespaul ha scritto:Che ricordi avete di questo programma televisivo il cui vero e proprio merito fu quello di avvicinare le genti europee quando L'EU era un progetto abbastanza nebuloso, almeno per l'uomo della strada? Ebbe un po' lo stesso scopo che fu di Campanile Sera, programma RAI che andava in onda nei primi anni 60, e dal quale prese spunto, per non dire che ne copò letteralmente la formula.
Ricordo che a casa mia lo seguivamo abbastanza assiduamente, almeno nei primi anni 70...
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Giochi senza frontiere
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Re: Giochi senza frontiere
- Mauro Tozzi
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Re: Giochi senza frontiere
Filmato d'epoca in Super 8 che mostra i preparativi delle puntate di Riccione del 1971 e di Villa Manin del 1972.
Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!
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- Mauro Tozzi
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Re: Giochi senza frontiere
Dopo tanto parlare di Giochi senza frontiere, ecco qui una puntata intera, quella di Liegi del 1976:
Prima parte:
Seconda parte:
Prima parte:
Seconda parte:
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Re: Giochi senza frontiere
Non ricordavo Giochi senza Frontiere così frenetici. Questo era un pregio e nello stesso tempo un limite del programma.
- Mauro Tozzi
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Re: Giochi senza frontiere
Nel 1979 fu pubblicato anche il libro Giochiamo a Giochi senza frontiere, in cui si illustravano alcuni giochi del programma in modo da poterli riprodurre anche a casa o in spiaggia (era un programma estivo, no?).
Ultima modifica di Mauro Tozzi il gio 18 ott 2018, 13:00, modificato 1 volta in totale.
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- Mauro Tozzi
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Re: Giochi senza frontiere
In queste festività natalizie, ecco qui l'edizione 1974 di Giochi sotto l'albero, versione natalizia di Giochi senza frontiere.
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Re: Giochi senza frontiere
Trasmissione MITICA che non perdevo per nessun motivo...
Un po' perché legata all'estate, un po' perché la competizione fra nazioni io la sentivo molto (da bambino che ero) resta una delle trasmissioni che ricordo in assoluto con più emozione.
La coinvolgente musica della sigla iniziale ce l'ho tuttora e ogni tanto me la ascolto
Negli anni 80 hanno pure registrato una puntata nella mia città, che ovviamente mi vedeva fra il pubblico
Un po' perché legata all'estate, un po' perché la competizione fra nazioni io la sentivo molto (da bambino che ero) resta una delle trasmissioni che ricordo in assoluto con più emozione.
La coinvolgente musica della sigla iniziale ce l'ho tuttora e ogni tanto me la ascolto
Negli anni 80 hanno pure registrato una puntata nella mia città, che ovviamente mi vedeva fra il pubblico
- francilag67
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Re: Giochi senza frontiere
Un appuntamento estivo serale quindicinale (nelle prime edizioni era appunto ogni due settimane) a cui non mancavamo mai, tifando per l'Italia .. Noi ragazzini giocavamo spesso riproponendo in maniera più rudimentale le prove , ognuno impersonando una nazione.
E' rimasto impresso nella mia memoria il "TROIX DEUX EN .. (FISCHIO) " del mitico Gennaro Olivieri, arbitro internazionale insieme a Guido Pancaldi ..
E' rimasto impresso nella mia memoria il "TROIX DEUX EN .. (FISCHIO) " del mitico Gennaro Olivieri, arbitro internazionale insieme a Guido Pancaldi ..
"Ma tu sei ribelle!" "Perchè voglio il mondo in Elle!"
- francilag67
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Re: Giochi senza frontiere
Infatti anche per me restano mitiche le edizioni degli anni Settanta .. le successive dopo la pausa dall'82 all'88 mi sembrano una copia sbiadita ...Emil Svensson ha scritto:Per me trasmissione imperdibile al giovedì sera d'estate. Questo negli anni 70. Dopo non l'ho più seguita e i tentativi di resuscitarla negli anni 90 mi sono sembrati patetici.
La sigla è entrata comunque nell'immaginario popolare e rivive nei cori da stadio anche ai giorni nostri.
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