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Giovedì 15/09/1977, alle 22.50 sulla Rete Due, andava in onda la prima trasmissione di "Eurogol"- Panorama delle coppe europee di calcio,
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condotta da Gianfranco De Laurentiis e Giorgio Martino.
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Il programma ci presentava servizi sulle partite di Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA, che venivano giocate il giorno prima dalle nostre squadre, presentando anche le sintesi degli incontri che non erano stati trasmessi in diretta. Venivano anche realizzati i servizi sui più importanti incontri delle più prestigiose squadre europee.
Ecco la sigla del programma:
Ultima modifica di Quickdraw il ven 15 set 2017, 15:10, modificato 1 volta in totale.
Grazie mille ! Stasera me la guardo con calma. Penso che questa trasmissione sia andata in onda (non ricordo con che modalità e se sempre e solo sul secondo canale) almeno finoa tutti gli anni 80. Quando ero in quinta elementare o alle medie, uno dei premi se avevo fatto bene a scuola era quello di rimanere alzato fino a tardi per vedere un pezzettino di Eurogol...
Trasmissione indimenticabile, anche per la competenza e la discrezione dei due conduttori.
Certo, soprattutto nei primi turni, molte partite restavano fuori, e rimaneva come una sensazione di incompiutezza. Ma dagli ottavi di finale, di tutte e tre le competizioni, il panorama era senz'altro più completo, e dai quarti si potevano ammirare i contributi pressochè della totalità delle partite.
Ricordo comunque qualche problema per le gare che si svolgevano nell'est europeo, con spesso contributi mancanti.
Il problema principale di Eurogol era che veniva trasmesso in seconda serata e finiva molto tardi, cosa che mi creava qualche problema dato che la mattina seguente dovevo alzarmi presto per andare a scuola, ma tutto sommato ne valeva la pena.
E' stato grazie a Eurogol che ho ammirato per la prima volta alcuni fuoriclasse di quegli anni: Keegan e Simonsen per esempio.
giova ricordare che il termine calcistico "eurogol"
(ovvero tiro a rete dalla lunga distanza) fu battezzato proprio dai conduttori
a sottolineare questa peculiarità tutta estera,
al contrario da noi segnava quasi solo il centravanti (numero 9)
di testa o di forza e in area di rigore,
alla giggiriva o bonimba, insomma.
Gradevole anche la sigla stile samba,
a sottolineare l'allegra scorpacciata di gol che contrassegnava le Coppe europee,
mentre da noi (complice il catenaccio) i risultati si schiodavano poco dallo zero a zero,
...due reti erano già una manna
che battaglie con mia madre, visto l'orario di inizio della trasmissione.
Rimanevo estasiato a vedere i servizi da posti che mi sembravano irraggiungibili (in un mondo di certo ancora non globale), le maglie delle squadre, gli stadi, le porte del campo (avevo questa fissa delle porte).
Anche perche' spesso e volentieri le partite delle italiane si ascoltavano solo alla radio...
