Almeno un elemento 'fantastico' - oltre alle marionette viventi di Mangiafoco - comunque c'è : il Tonno parlante !CortoMaltese ha scritto:Tra tutte le versioni di "Pinocchio" credo che questa sia la migliore in assoluto, un piccolo capolavoro.
Comencini riesce a trasmettere l'atmosfera della fiaba trasportandola nel reale e nella tradizione: la Fata è la moglie di Geppetto tornata in vita (culto dei parenti defunti), il Gatto e la Volpe sono due attori del Teatro di Mangiafuoco truccati da animali, non c'è il gigantesco colombo che conduce Pinocchio sulla tomba della Fata, le faine che derubano il proprietario di Melampo sono normalissimi ladri umani, ecc... la stessa locanda del porto da cui Geppetto partirà con la barca fabbricata con scarti di altre barche, ha uno specchio pubblicitario dell'Asti Cinzano.
( d'altra parte non c'erano santi, o lo mantenevi o lo eliminavi, quello non potevi farlo interpretare da una persona ).
Ho la sensazione che Comencini a questo riguardo abbia voluto giocare anche un po' sull'ambiguità ; il Gatto e la Volpe sono saltimbanchi, sì, ma potrebbero essere davvero animali che hanno preso forma umana mantenendo qualcosa della loro natura originaria, chissà...e la vecchia cameriera-lumaca ? "Strana" anche lei, decisamente.
Piccoli tocchi di un fiabesco discreto, inseriti nell'Italia dei Macchiaioli e degli Alinari, che fanno del Pinocchio di Comencini quel prodotto unico e inarrivabile che è.