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Pink Floyd

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ataru
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Re: Pink Floyd

Messaggio da ataru »

Whiteshark ha scritto:"Nei primi anni settanta facevamo finta di essere un gruppo. Facevamo finta che noi avremmo fatto questo e noi avremmo fatto quello. Il che non era vero. E ad un certo punto cominciai a sentirmi realmente infastidito, perchè io lavoravo molto di più, eppure tutti facevamo finta di lavorare alla pari. Ora non facciamo più finta. Potrei lavorare con un altro batterista ed un altro tastierista facilmente, ed è molto probabile che prima o poi lo faccia" (Roger Waters 1978).
Nonostante la ben nota tendenza di Roger a mettere se stesso al centro del mondo, non mi sentirei di condividere questa sua affermazione. Nella prima metà dei settanta, anzi, se osserviamo i crediti dei loro dischi è facile accorgersi che il loro era un lavoro collettivo. Nella seconda metà del Decennio è vero che sia in Animals che The Wall era lui il principale autore ma questo non significa che gli altri e in special modo Gilmour non abbiano fatto la loro parte: per ribadire questo concetto più chiaramente suggerisco di comparare i due suddetti dischi a The Final Cut (che può essere definito quasi un disco solista di Roger) e valutare la notevole differenza. Nel 1978 poi sia David che Richard pubblicarono i loro primi album solisti, i quali contenevano materiale che non avrebbe sfigurato se pubblicato col marchio Pink Floyd, eppure ciò non è successo, il che mi porta a pensare che anche questa sia una conseguenza del costante "sgomitare" di Roger per stare in prima fila, magari anche oscurando gli altri. em_fischia Nella storia del rock sono esistiti gruppi dove un solo membro scriveva tutto il materiale (Roxy Music, Who, Dire Straits), ma la forza dei Floyd è sempre stata il lavoro d'insieme e mi pare che il giocattolo abbia cominciato a rompersi quando quell'elemento è venuto meno. em_drinks
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Whiteshark
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Whiteshark »

Non ho mai capito perchè in genere Animals sia così bistrattato: è vero, è "grezzo", registrato "sporco", ma a me "Dogs" e "Sheep" (con le splendide parti al Wurlitzer di Wright) piacciono ancora molto. E comunque si sente che è un disco ancora "collettivo", l'ultimo vero guizzo vitale.
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ataru
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Re: Pink Floyd

Messaggio da ataru »

Whiteshark ha scritto:Il ragionamento dell'amico Ataru non fa una grinza. Però è vero che Wright fece di tutto per farsi detestare, addirittura (se ricordo bene) lasciando a Waters e Gilmour anche l'onere delle programmazioni delle tastiere.
Questa mi sa un po di vendetta studiata a tavolino, visto che inizialmente pare che proprio Richard fosse solito accordare il basso di Roger perchè quest'ultimo non ne era capace. :D
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Whiteshark
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Whiteshark »

Questa mi sa un po di vendetta studiata a tavolino, visto che inizialmente pare che proprio Richard fosse solito accordare il basso di Roger perchè quest'ultimo non ne era capace. :D[/quote]

Beh....bisogna dire che poi ha imparato !! :lol:
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barbatrucco
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

ataru ha scritto:
Whiteshark ha scritto:Il ragionamento dell'amico Ataru non fa una grinza. Però è vero che Wright fece di tutto per farsi detestare, addirittura (se ricordo bene) lasciando a Waters e Gilmour anche l'onere delle programmazioni delle tastiere.
Questa mi sa un po di vendetta studiata a tavolino, visto che inizialmente pare che proprio Richard fosse solito accordare il basso di Roger perchè quest'ultimo non ne era capace. :D
Whiteshark ha scritto: Beh....bisogna dire che poi ha imparato !! :lol:
Si dice che qualche segno nella storia dello strumento lo abbia lasciato :? :lol:

Money è forse il giro di basso più famoso di sempre o indubbiamente si colloca in un posto molto alto nella lista, minimo tra i primi cinque senza essere peraltro il suo unico standard. E sì che non è certo un virtuoso, ma "solo" un solido bassista rock di provenienza chitarristica!

Già agli esordi, poi, è riconoscibile un suo stile personale, come in See Emily Play dove è ben presente nell'introduzione quell'uso ricorrente delle ottave che è tra i suoi marchi di fabbrica (anzi, forse ricordo male ma potrebbe essere stato il primo a usarle in quel modo, idea tanto semplice quanto geniale).

Se aggiungiamo che un alieno del basso come Les Claypool lo annovera tra le sue influenze...

Fra l'altro, oltre ad aver letto varie volte dei servigi di Wright in qualità di accordatore, mi pare di averci fatto caso, se non l'ho sognato, in qualche video storico di backstage floydiani dove si vedono proprio scene del genere :)
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Whiteshark »

Da bassista amatoriale, le linee di basso di Roger che preferisco sono quelle del periodo "post DSOTM", segnatamente "Have a cigar", "Pigs", e "Hey you", che però non è suonata da lui ma da Gilmour. Lo stile di Waters, per sua stessa ammissione, non si adatta al fretless, così come, ad esempio, quello di un altro marziano come Mick Karn non si adatta al fretted.
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Re: Pink Floyd

Messaggio da ataru »

Ho sempre considerato Roger un buon bassista ma credo che i virtuosi dello strumento siano altri. :D
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

E infatti nessuno lo ha considerato tale, nemmeno io :D

Però il suo segno lo ha lasciato 8-)
Whiteshark ha scritto:Da bassista amatoriale, le linee di basso di Roger che preferisco sono quelle del periodo "post DSOTM", segnatamente "Have a cigar", "Pigs", e "Hey you", che però non è suonata da lui ma da Gilmour. Lo stile di Waters, per sua stessa ammissione, non si adatta al fretless, così come, ad esempio, quello di un altro marziano come Mick Karn non si adatta al fretted.
In effetti anche Pigs la suona Gilmour, mentre se non sbaglio in quel brano Waters accompagna alla chitarra ritmica oltre ad essere la voce solista. Ottima la linea di Have a cigar e del resto stratosferica la performance di tutti, soprattutto Gilmour!

A proposito dell'OT: Mick Karn era magnifico...
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

Stasera su Rai 5, ore 21.15, danno Pink Floyd - Behind the Wall, documentario biografico sulla band, dagli esordi allo scioglimento, basato su interviste esclusive che indagano l'intimità e i dissidi nei rapporti interni al sodalizio.
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Insight
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Insight »

Visto sonnecchiando sul divano... Potevano far sentire un po' di più la musica, però... Tra un'intervista e l'altra c'erano stacchi musicali di una decina di secondi...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
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