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Pink Floyd

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barbatrucco
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

Da questo punto di vista la prima stampa fu persino vessata da un errato riversamento dal master, poi corretto nelle successive, ma in generale fu sicuramente un disco, già fatto su commissione, condizionato non solo e non tanto dalla fretta ma dagli altri impegni dal vivo e in studio di quel periodo davvero alacre.
Il precedente "More" commissionato dallo stesso regista lo fecero addirittura in tre giorni e qualche problema analogo si avverte anche lì, se non di più, ma nel complesso è un lavoro superiore per quanto questo sia tutt'altro che malvagio.
Comunque, tra i vari elementi di interesse di "Obscured by clouds", aggiungerei due dettagli: il brano omonimo è accompagnato da Mason a uno dei primi esempi di batteria elettronica, da lui definita nel caso specifico "electric bongos" (quindi sarebbe forse più corretto parlare di percussioni elettrificate); vi è poi il primo uso del synth VCS 3 della EMU che sarà caratteristico dei dischi successivi.

Ultima modifica di barbatrucco il mer 2 mar 2016, 16:24, modificato 3 volte in totale.
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Mauro Tozzi
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Mauro Tozzi »

Tra poco arriverà il capolavoro assoluto dei PF... :vibra:
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Supersonic
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Supersonic »

barbatrucco ha scritto:1972 - Obscured by Clouds
"Burning Bridges", "Free Four",
Due brani piacevoli. Forse oggi si tende a sminuire il valore di "Obscured by the clouds" nella discografia pinkfloydiana. All'epoca dell'uscita l'album ebbe una valutazione sicuramente più alta, in rapporto alla conoscenza della produzione precedente.
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barbatrucco
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

Ad esempio in Francia è considerato un classico e in generale molti lo apprezzano e preferiscono a "More". Sicuramente nella lettura attuale pesa il fatto che venne subito prima di un disco epocale e che fu preceduto da altri classici, con l'aggravante di essere una produzione "estemporanea", fatta per soddisfare una proposta che decisero di accettare, mentre già erano coinvolti in altro.
Mauro Tozzi ha scritto:Tra poco arriverà il capolavoro assoluto dei PF... :vibra:
Restate sintonizzati 8-)
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ataru
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Re: Pink Floyd

Messaggio da ataru »

Whiteshark ha scritto:Tornando a "Obscured by clouds", il disco è per me già debolisno, poi la pessima (per gli standard Floydiani) registrazione lo penalizza ulteriormente. A mio parere forse il punto più basso della produzione PF.
A me invece è sempre piaciuto tantissimo e considero addirittura la "triade" AHM - Meddle - OBC l'apice della loro produzione artistica. Pezzi come Mudmen, Wot's uh the deal, Stay e altri ancora mi hanno sempre intrigato moltissimo, per non parlare della mia preferita del disco, Childhood's end che metterei senza dubbio in un ipotetico "The very best" dedicato ai Floyd, non solo per la musica ma anche per il testo. Bellissima anche la strumentale Absolutely curtains che chiude il lavoro. Secondo me, un capolavoro molto sottovalutato, forse perchè ha la "sfortuna" di trovarsi a metà strada tra, da un lato, due pietre miliari della psichedelia come AHM e Meddle e, dall'altro lato, il celeberrimo DSOTM. em_drinks
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barbatrucco
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

C'è addirittura chi ritiene questa colonna sonora il loro miglior lavoro, ma sono pochi eretici :mrgreen:
Sicuramente la "triade" cui fai riferimento è amata da molti critici e appassionati, almeno stando alla mia memoria floydiana che precede ampiamente la diffusione dell'internet, pur non essendo paragonabile a quella di chi nei '70 era già ragazzo e non bambino come me; ma del resto parlo ancora degli anni '80 e primi '90.
Direi che chiude degnamente una fase della loro carriera che farei iniziare proprio dalla signorina Lulubelle III, ritratta sulla copertina di "Atom...": ideale "periodo-ponte" tra l'era post-Barrett e quella del grandissimo successo internazionale, di cui già hanno vissuto un'anteprima, a un passo dal venire.
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Re: Pink Floyd

Messaggio da RebekahMikaelson »

ataru ha scritto:
RebekahMikaelson ha scritto:Bel topic su un'ottima e famosissima band che purtroppo, probabilmente soprattutto per motivi anagrafici,non conoscevo molto :( Avevo sentito "Another brick in the wall" il cui video, quando ero piccola, mi spaventava un po' e "Wish you were here" che mi è piaciuta al primo ascolto, anche se per un po' nemmeno sapevo di chi era. Ora che le ho sentite, ho aggiunto alle preferite diverse di quelle postate qui e immagino che ne troverò altre...avrò un bel po' da scaricare, insomma ;)
Se posso darti un consiglio, non scaricare singoli brani ma gli lp per intero: ogni disco dei Pink Floyd è un'opera unica, nel senso che i pezzi sono concatenati fra loro e "slegati" perderebbero una parte di significato, anche se l'ascolto rimarrebbe comunque piacevole. ;)
Grazie per la dritta, Ataru! Farò così anche se ho cd, comprati o scaricati, da quando avevo tre o quattro anni (i primi erano dello Zecchino d'oro o Disney), ora sono un bel numero, ma finora non ce n'è uno dove mi piacciano proprio tutte le tracce. I Pink Floyd, da quello che ho sentito finora promettono bene, chissà, magari saranno proprio loro a fare l'eccezione :)
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Re: Pink Floyd

Messaggio da Quickdraw »

"Spezzone con le prime esibizioni in Italia di Pink Floyd e Genesis.
Tratto della trasmissione RAI "Eventi Pop" andata in onda nel 2004"

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barbatrucco
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

Gran bel post, conoscevo questi filmati ma li avevo dimenticati. Nel caso dei Floyd si tratta forse dell'unica testimonianza video di un'esecuzione dal vivo di "Point me at the sky", uscita solo su 45 giri e di cui è più noto il lato b, "Careful with that axe Eugene", a sua volta più nota nella versione live, piuttosto diversa, pubblicata su "Ummagumma" e in quella, di identico arrangiamento, eseguita a Pompei (più naturalmente la versione alternativa, molto simile e dal titolo diverso, che commenta una famosa sequenza di "Zabriskie Point" di Michelangelo Antonioni).

EDIT: ricordavo male, era l'altrettanto insolita, persino rispetto a certe cose pur melodiche dei primi Pink Floyd, "It would be so nice", singolo (altrimenti pubblicato, 45 a parte, solo su raccolte) del periodo-subito-dopo-Barrett e scritto da Wright, che, come si vede nel filmato, ne era anche voce solista.
Contrariamente a quanto diceva, forse imbeccato dagli autori o per genuina convinzione, l'indimenticabile Francesco Di Giacomo, non si trattava affatto della prima esibizione fuori dalla Gran Bretagna: le loro uscite all'estero cominciarono in Olanda, dapprima presso gli studi di Zaandam della tv pubblica per il programma "Fan Club" in cui suonarono, in data 28 aprile 1967, il loro singolo d'esordio "Arnold Layne" (ma secondo alcuni suonarono anche al Paradiso di Amsterdam) e poi, l'11 giugno di quell'anno, nei primi veri concerti stranieri di cui si ha sicura notizia, rispettivamente presso il Patronaatgebouw Immage Klup di Terneuzen (spettacolo delle 20) e il Concertgebouw di Vlissingen (spettacolo delle 23).
Per farsi un'idea di quelle esibizioni, almeno dal punto di vista strettamente musicale, ecco l'audio parziale del breve set eseguito mesi dopo a Rotterdam, il 12 ottobre, presso lo Oude Ahoy Hallen (anche se a dire il vero i "sacri testi" in mio possesso non ne fanno menzione, ma forse questa data era semplicemente sfuggita agli autori):



Ultima modifica di barbatrucco il dom 13 set 2015, 12:38, modificato 1 volta in totale.
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Re: Pink Floyd

Messaggio da barbatrucco »

E a proposito dei Pink Floyd in Italia, ecco un altro eccezionale documento: l'intero audio del concerto tenutosi in Roma al Palazzetto dello Sport (Palaeur) il 20 giugno 1971!

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