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Stephen Schlaks

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Milord
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Stephen Schlaks

Messaggio da Milord »

stavolta voglio porre l'attenzione su uno dei massimi esponenti Settantiani del cosiddetto "easy listening", che non va necessariamente tradotto semplicisticamente in "facile ascolto", poiché spesso e volentieri gli artefici di questo genere sono dei veri e propri maestri di musica, gente cioè uscita dal conservatorio, che conosce il pentagramma e sa comporre, oltre che suonare egregiamente, insomma professionisti.
Signore e signori: Stephen Schlaks.

Occhialuto con l'espressione da inguaribile romantico, il timido Stephen (a volte erroneamente nomato Steven) è un pianista, compositore e produttore discografico statunitense.
Già affermato artista negli States di fine anni '60 (vanta un contributo per Elvis Presley) a un certo punto gira l'Europa in cerca di contratti che gli permettano di raggiungere notorietà e, ovviamente, soldini. Approda infatti in Italia nei primi anni '70 e firma un contratto con la neonata casa discografica Baby Records di Milano, che coglie al volo quella che poi si rivelerà la classica gallina dalle uova d'oro.
Nasce nello stesso periodo il sodalizio artistico col nostro maestro Vince Tempera (specializzato nelle sigle per cartoni animati giapponesi, come le splendide Goldrake / Ufo Robot e Capitan Harlock) il quale diviene l'arrangiatore e direttore d'orchestra della maggior parte degli album di Schlaks, basati principalmente sulla musica strumentale. Tra il 1975 ed il 1978 escono ben quattro album, tutti di ottimo successo artistico e commerciale.
Le sue musiche sono talmente orecchiabili da essere utilizzate per magic moments, sigle tv, spot pubblicitari, lettura oroscopi, sottofondo in sala d'attesa dal dentista, accompagnamento per numeri di spogliarello .... :vibra: :yee:
E svariate sono le sue apparizioni in tv, ospite nelle trasmissioni di intrattenimento, dove si esibisce al pianoforte, appoggiate al quale sta un terzetto di belle vocalist a far da languido coro, dondolandosi dolcemente al ritmo delle melodie. Stephen Schlaks viene ben presto definito come "il re del feeling". Il suo periodo d'oro in pratica termina nel 1980, poiché i successivi album non trovano gran riscontro.
Il suo maggior singolo di successo? secondo me è "Fantasy girl", una serenata con epica partitura orchestrale al ritmo di disco music.

INDISPENSABILI LINKS:

https://www.youtube.com/watch?v=QtEkcwRj-mA

https://www.youtube.com/watch?v=bewKfEftNRw

https://www.youtube.com/watch?v=8C7B-Tj4krQ

https://www.youtube.com/watch?v=6SGIKuShn44
lisa jean
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da lisa jean »

Lo ricordo benissimo: se non sbaglio, una volta fu ospite a "Domenica in" insieme alla moglie, all'epoca di "Sensitive and delicate". Per un certo periodo, lui e Richard Claydermann si sentivano un po' ovunque.
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hal9000
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da hal9000 »

ho trovato i sui dischi nella collezione di mio padre, li aveva comperati per fare le colonne sonore ai
suoi super 8 :(
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Milord
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da Milord »

suvvia Hal, non fare quel faccino mogio mogio.
Tuo padre aveva buon gusto. Anzi, la colonna sonora di Schlaks sui super 8 ci sta come il cacio sui maccheroni ;)

miss Lisa Jane,
effettivamente Clayderman e Schlaks si spartivano la scena dell'easy listening di quegli anni, anche se personalmente considero Clayderman (arrangiatore) una spanna inferiore a Schlaks (compositore) em_bye
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hal9000
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da hal9000 »

la faccina mogia è dovuta ala fatto che sebbene abbia conservato i super 8
non ho potuto conservare le colonne sonore in quanto erano su cassetta
la sincronia con le immagini era relativa ma non così importante,
purtroppo dicevo per questioni di spazio la maggior parte delle cassette
ho dovuto buttarle, è già che tanto che ho conservato i film, sebbene
i più belli li ho fatti convertire in DVD quando mio padre era ormai prigioniero
del Parkinson, almeno ha potuto rivederli e rivedersi.
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Milord
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da Milord »

comunque sia,
le melodie di Schlaks fanno tanto nostalgia em_bye
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Insight
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da Insight »

E c'è pure la rima :)
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Anni 80? No, grazie
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lespaul
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da lespaul »

Un Papetti del piano... :D
Quando faccio una cosa, mi piace farlO bene!
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Milord
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da Milord »

"un Papetti del piano"?
beh, al di là del fatto che il Papetti usasse il sax al posto del piano, anche in questo caso abbiamo a che fare con un arrangiatore. E comunque, Schlacks per vendere i suoi album non è ricorso a espedienti tipo "donnine nude in copertina" em_nono
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Whiteshark
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Re: Stephen Schlaks

Messaggio da Whiteshark »

La cosiddetta "musica di gran classe".
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