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Led Zeppelin

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Almike73
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Led Zeppelin

Messaggio da Almike73 »

Band britannica considerata una delle pietre miliari della storia del rock, in particolare dell'hard rock.
Si affaccia al nostro decennio dopo aver pubblicato due album formidabili, pubblicando questi altri album:
Led Zeppelin III - (1970)
Led Zeppelin IV - (1971)
Houses of the Holy - (1973)
Physical Graffiti - (1975)
Presence - (1976)
The Song Remains the Same (Live) - (1976)
In Through the Out Door - (1979)

La band era composta da:
Robert Plant - voce
Jimmy Page - chitarre
John Paul Jones - basso, organo
John Bonham - percussioni
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lespaul
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Re: LED ZEPPELIN

Messaggio da lespaul »

Ed aggiungerei:
Peter Grant - manager
Una figura fondamentale per il loro successo.
Quando faccio una cosa, mi piace farlO bene!
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Almike73
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Re: LED ZEPPELIN

Messaggio da Almike73 »

lespaul ha scritto:Ed aggiungerei:
Peter Grant - manager
Una figura fondamentale per il loro successo.
Concordo assolutamente.
Talmente importante da arrivare a difendere fisicamente i membri della band in più di qualche occasione dove si era perso il controllo...
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ataru
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da ataru »

Band che avrebbe potuto dare ancora di più se non fosse stata segnata da episodi infelici se non addirittura inquietanti come l'assurda morte di John Bonham o la passione per l'acculto di Jimmy Page che se non sbaglio perse anche un figlio in un incidente d'auto. :O
Pink Floyd in the flesh !
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Almike73
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da Almike73 »

ataru ha scritto:Band che avrebbe potuto dare ancora di più se non fosse stata segnata da episodi infelici se non addirittura inquietanti come l'assurda morte di John Bonham o la passione per l'acculto di Jimmy Page che se non sbaglio perse anche un figlio in un incidente d'auto. :O
No, fu Plant che perse il figlio in un incidente. :(
Betelgeuse
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da Betelgeuse »

Gruppo incredibile, formato da 4 musicisti da annoverare nel " gotha " delle sette note, per tecnica, potenza, personalità.
Jimmy Page, che prima di fondare i Led Zeppelin, attraversa diverse esperienze, sia come turnista di livello, sia con gruppi come gli Yarbirds. Chitarrista eclettico, fantasioso, geniale, ha anche una forte presenza scenica dal vivo.
Robert Plant, una delle voci più originali della storia del rock, sia come modularità che come potenza, condita dagli spettacolari acuti come da performance più bluessate.
John Bonham, uno dei più grandi batteristi del rock, se non il più grande, purtroppo prematuramente scomparso quando il gruppo era in piena attività.
John Paul Jones, la cosiddetta " anima tranquilla " del gruppo, ma anche l'elemento forse più tecnico, nella sua veste di bassista e tastierista. A lui va il merito di aver preso, ad un certo momento, decisamente in mano le redini del gruppo, allontanandolo un pò dalla matrice rock-blues finora usuale.

La loro carriera si snoda attraverso soli 12 anni, ed è di eccezionale qualità.
I loro lavori:



Led Zeppelin I ( 1969 )
Uno degli albums d'esordio, che si ricordi, più impressionanti di una rock-band. Energia cristallina allo stato puro, e lo spettacolo offerto da Communication Breakdown, dal grandioso blues di " You Shook Me ", e dall'incredibile Dazed Of Confused.

Led Zeppelin II ( 1969 )
Master inarrivabile per molti, maldestri gruppi futuri, che su questo disco hanno spesso basato intere carriere. Whole Lotta Love e Lemon Song sono spettacolari, mentre l'iperbolico assolo di Page in Hearthbreaker raggiunge vette emotive raramente esplorate, sia prima sia successivamente.

Led Zeppelin III ( 1970 )
All'adrenalina, il gruppo preferisce l'analisi e lo studio. I brani sono più ricercati e meno assimilabili, ma non c'è il " monumento " da ricordare. Nonostante questo primo tentativo di cambiamento, l'album vende comunque tantissimo, forse ancora di più dei precedenti.

Led Zeppelin IV ( 1971 )
Grandiosa varietà di sonorità, colori, stili, influenze, con gli Zep che dimostrano una straordinaria ecletticità. Basta la sola presenza di " Stairway To Heaven " , ma c'è molto altro, e di molto valido. Copertina evocativa e misteriosa.

House Of The Holy ( 1973 )
Il gruppo rallenta. Ma è anche comprensibile.
Il disco, tuttavia, è di livello più che buono, dato che, accanto alle classiche direttrici del suono zeppeliano, fanno la loro comparsa, forse per la prima volta, architetture prog ( Rain Song e, soprattutto, No Quarter ). Prende, tra l'altro, consistenza, la figura di John Paul Jones, qui a delle magnetiche tastiere.

Phisical Graffiti ( 1975 )
Presentato da una copertina indimenticabile, siamo di fronte al disco più omogeneo ed equilibrato, con un livellamento in alto. Custard Pie, The Rover e In My Time Of Dying forse sono i brani più impressi nella memoria collettiva, insieme a Kashmir, la traccia più famosa. Album tipicamente rock, come agli esordi.

Presence ( 1976 )
Album particolare, poco pubblicizzato e strombazzato dallo stesso gruppo, che addirittura non fece alcun tour per promuoverlo. Il capolavoro è " Achilles Last Stand ", furioso affresco che brilla soprattutto per la fase ritmica, gli altri brani sono di buon livello, ma il gruppo ci aveva abituati fin troppo bene. Curiosa e misteriosa la copertina.

In Through the Out Door ( 1979 )
I Led Zeppelin sembrano proprio un'altro gruppo. Ci sono alcune tracce in cui non si capisce la direzione che vogliono prendere. C'è anche una tendenza, non so se voluta e studiata a tavolino, verso l'easy listening, e verso un pop accessibile.
Dal grigiore generale si salvano soltanto la gagliarda " In The Evening ", un pezzone rock come ai vecchi tempi, e soprattutto la scoppiettante " Carouselambra ", uno sfavillante caleidoscopio, con pregevoli momenti di prog elettronico,ma anche la commovente " All My Love ".

Coda ( 1982 )
Questo disco di inediti esce con il gruppo già sciolto, a seguito della scomparsa di John Bonham. Forse sono scarti, è vero, ma comunque di buon livello, come ad esempio, la deliziosa " Ozone Baby ". Da sottolineare " Bonzo's Montreux ", un assolo di Bonham.



Heartbreaker ( 1969 )




Carouselambra ( 1979 )

Ultima modifica di Betelgeuse il mar 4 apr 2017, 16:44, modificato 2 volte in totale.
DarkStar
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da DarkStar »

Eccomi, io qui proprio non posso mancare. Presente.

Collezionista di tante performance Live del fantastici 4 (+1 come qualcuno ha già detto).
Canzone preferita: No Quarter, ho non so quante versioni live ormai ho perso il conto. Fra le migliori Earls Court 1975, 24 Maggio, ma anche altre. Naturalmente Stairway to Heaven (anche per lei stesso trattamento di No Quater in quanto a collezione Live) ma se dovessi citare il brano più negletto segnalerei: Tea For One in Presence, album sottovalutato e, per me, superiore a Physical Graffiti che ho sempre trovato un po' fiacco (bastava un solo LP non un doppio con tanto riempitivo).
Annate Live preferite '73 e '75.

Ciao.
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da barbatrucco »

Benvenuto DarkStar em_drinks
Interessante la tua collezione, comunque se vuoi puoi presentarti in modo più ufficiale e generale nella sezione "Presentazioni e fotografie" :)
Resta di stucco, è un barbatrucco!
Betelgeuse
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da Betelgeuse »

DarkStar ha scritto:Presence, album sottovalutato e, per me, superiore a Physical Graffiti
Come ho scritto un pò sopra, sono stati loro stessi a far sì che Presence fosse sottovalutato: fu fatta poca pubblicità al disco, e addirittura nessun tour promozionale.
Betelgeuse
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Re: Led Zeppelin

Messaggio da Betelgeuse »

Riapro il topic delle Zeppole :mrgreen: per postare questa loro deliziosa canzone:

Ozone Baby ( registrata nel 1978, uscita nel 1982 )
Una curiosità: la prima volta che l'ascoltai fu in una puntata dell'Ispettore Derrick, in cui si ascoltava in una scena dentro una discoteca.



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