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Emerson, Lake & Palmer

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Almike73
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Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Almike73 »

Pomposo, autocelebrativo a tratti eccessivo, fu indubbiamente uno dei più celebri supergruppi di musica progressive che scrisse pagine imprescindibili nella storia del Rock di questo decennio.

La band era formata da:
- Keith Emerson (tastiere)
- Carl Palmer (percussioni)
- Greg Lake (chitarra, basso, voce).

Discografia:
1970 - Emerson Lake & Palmer
1971 - Tarkus
1971 - Pictures at an Exhibition
1972 - Trilogy
1973 - Brain Salad Surgery
1974 - Welcome Back, My Friends, to the Show That Never Ends... Ladies and Gentlemen, Emerson, Lake & Palmer
1976 - Works Volume 1
1977 - Works Volume 2
1978 - Love Beach
1979 - In Concert
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ataru
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da ataru »

Gruppo che spesso divide le opinioni: c'è chi li considera dei geni e chi degli autori ed esecutori di musica molto ridondante e, appunto, autocelebrativa. Per quanto mi riguarda li ho sempre considerati una formazione superba sul piano tecnico ma, come molti gruppi prog, diciamo molto più inclini al virtuosismo che alla melodia. :?
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Insight
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Insight »

Ed è per questo che il genere "Progressive" non mi ha mai convinto pienamente... C'è poca melodia, la trovo una musica un po' "freddina"... Del resto io sono un fanatico "beatlesiano" ed è quindi difficile che riesca ad apprezzare i virtuosismi... Infatti, tutto si può dire dei Beatles, tranne che fossero degli strumentisti virtuosi...

Ma a parte tutto questo, l'LP "Tarkus" degli ELP, che è l'unico loro disco che io possiedo, non mi dispiace affatto...Forse perché c'è qualche melodia? Mi piace il suono imponente dell'organo e poi alla fine c'è una specie di "marcetta" suonata con l'organetto che ogni tanto mi sorprendo a fischiettare, anche se sono anni che non la sento...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Betelgeuse
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Betelgeuse »

Sì, sono d'accordo, anche se parzialmente, con ataru.
Emerson Lake and Palmer, questo nome gigantesco del rock, divide: piace o irrita, e comunque raramente lascia indifferenti.
Gruppo formato da tre musicisti dotati di preparazione e tecnica mostruose, che tra l'altro hanno anche militato in altri prestigiosi gruppi.
Nei 70 il gruppo è stato contraddistinto da grandi numeri, sia in quanto a cifre notevolissime di vendita ( Tarkus, Pictures At An Exhibition, Brain Salad Surgery, solo per citare alcuni albums ), sia per l'oceanico seguito nelle loro esperienze live.
Molti li sopportano poco, forse per via della spettacolarizzazione eccessiva dei loro show, conditi spesso da appendici, diciamo, " scenografiche " che hanno generalmente suscitato critiche piuttosto che apprezzamenti, o per la pretenziosità delle liriche, o per l'architettura pomposa delle composizioni, o per certi arrangiamenti, secondo alcuni, fine a se stessi.
Non c'è dubbio che Tarkus ( 1971 ) sia il capolavoro del gruppo: questo disco, estremamente complesso e tecnico, e apparentemente poco commerciale, vende sorprendentemente moltissimo, invece, fino ad arrivare addirittura al primo posto nella hit-parade in Italia, restandovi per diverse settimane.
Molto buono anche l'omonimo disco di esordio ( 1970 ), contenente due hit come Lucky Man e Knife Edge, mentre i successivi confermano il grande successo commerciale, pur con alcune cadute di qualità ( il mediocre Pictures At An Exhibition ).
Questi gli ELP negli anni 70.
Successivamente il gruppo ha vivacchiato, tra scioglimenti e ricostituzioni estemporanee, continuando comunque a riscuotere un certo successo dal vivo, ottenuto anche grazie all'alone di leggenda che circonda ancora oggi il loro nome.
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Insight
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Insight »

Ma è vero che Emerson durante i concerti distruggeva l'organo? :)
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Betelgeuse »

E' vero.
Addirittura infliggeva coltellate allo strumento. :eek:
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Insight
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Insight »

Ahhhhhh! :eek: Povero organetto... Con quel che doveva costare poi :(
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Betelgeuse
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Betelgeuse »

Insight ha scritto:alla fine c'è una specie di "marcetta" suonata con l'organetto che ogni tanto mi sorprendo a fischiettare, anche se sono anni che non la sento...
Il brano a cui ti riferisci è " Aquatarkus " ;)

DarkStar
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da DarkStar »

Sebbene i miei libri sul tema progressive non posizionino Tarkus all'apice a me personalmente è quello che piace di più. A distanza di tanti anni è quello che ascolto più volentieri.
L'Omonimo, Trilogy e Brain Salad li metto un gradino sotto, belli ma li trovo discontinui.
Picture (che avevo in casa da mio padre) lo trovai da subito molto pretenzioso e poco convincente mentre Welcome Back lo avrò ascoltato si e no una o due volte, non lo digerivo proprio.
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Whiteshark
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Re: Emerson, Lake & Palmer

Messaggio da Whiteshark »

"Welcome Back...." paga secondo me la registrazione orrida (io avevo il triplo LP e nel 1987 presi il doppio CD senza riscontrare nessun miglioramento, non so se con le successive edizioni le cose siano migliorate) ed una certa "smania" di Emerson e Palmer. Poi, in un disco piuttosto corto (il primo vinile durava 32 minuti ed il terzo 35), non ho mai capito perchè non siano state inserite tre gemme come "From the beginning", "Knife edge" e "Tank".
Remember:

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