Sanremo 1974

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Il festival della canzone italiana del 1974, ebbe le due serate del 07/03 e 08/03 trasmesse anche quest'anno solo per radio, e la serata finale del 09/03 alle 20.40 sul Programma Nazionale con la regia di Enrico Moscatelli. Alla conduzione Corrado affiancato da Gabriella Farinon.
A Walter Chiari il compito di intrattenere il pubblico durante la serata finale prima del verdetto della giuria.

14 sono i big che partecipano di diritto alla serata finale e 14 sono i cantanti ammessi per concorso di cui solo 4 saranno ammessi alla finale.
7 big più 7 "nuovi" si esibiranno nelle due serate introduttive.

Fu premiata solo la canzone che risultò al primo posto mentre tutte le altre furono dichiarate seconde a pari merito. Ma il giorno dopo alla stampa furono rese note anche la seconda e terza posizione.

A vincere, un pò a sorpresa, Iva Zanicchi con il brano "Ciao cara, come stai?",

A seguire Domenico Modugno con "Questa è la mia vita".

e Orietta Berti con "Occhi rossi".

Quindi tutte le altre: Anna Melato (Sta piovendo dolcemente), Emanuela Cortesi (Il mio volo bianco), Gilda Giuliani (Senza titolo), Domodossola (Se hai paura), Les Charlots (Mon ami Tango), Valentina Greco (Notte dell'estate), Nicola Di Bari (Il matto del villaggio), Mouth & MacNeal (Ah! L'amore), Gianni Nazzaro (A modo mio), Al Bano (In controluce), Mino Reitano (Innamorati), Rosanna Fratello (Un po' di coraggio), Little Tony (Cavalli bianchi), Milva (Monica delle bambole), Middle of the Road (Sole giallo).

Non ammesse in finale: Kambiz (Canta con me), Donatella Rettore (Capelli sciolti), Riccardo Fogli (Complici), Franco Simone (Fiume grande), Orchestra Spettacolo Casadei (La canta), Paola Musiani (La donna quando pensa), Antonella Bottazzi (Per una donna donna), Rossella (Qui), Sonia Gigliola Conti (Ricomincerei), Piero Focaccia (Valentin tango).

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L'articolo della serata finale dal Radiocorriere:

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Altre foto tratte sempre dal Radiocorriere:

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La canzone vincitrice:

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Modugno:

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Orietta Berti 3° posto:

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Orchestra Spettacolo Casadei (La canta), Piero Focaccia (Valentin tango)

Il ballo liscio ebbe scarso successo al Festival. L'estate precedente era tornato di gran moda proprio grazie all'Orchestra di Raoul Casadei.

[barbatrucco]

Prosegua la "scia buia" sanremese della parte centrale del Decennio.
Solo la canzone vincitrice sembra aver lasciato qualche ricordo ed è sicuramente un buon brano, oltre ad essere ottimamente interpretato, mentre gli altri gradini del podio (pur "ufficioso" vista la scelta di dichiarare soltanto il brano vincente, che la dice lunga sull'aria che tirava) mostrano tutta la loro mediocrità.
Di rilievo la novità dei giovani (i cantanti ammessi per concorso) credo qui introdotta per la prima volta e che avrà maggior fortuna nelle edizioni degli anni '80 e, in parte, successive.
Fra l'altro, della ripresa televisiva di quest'edizione sembrerebbe essere rimasta copia solo grazie agli archivi di qualche tv estera, a ulteriore testimonianza della caduta di interesse che il Festival visse in quegli anni.

[queen_of_chinatown]

Ufficialmente molti festival andarono perduti a causa di un incendio, come copincollo dalla pagina della Wiki sul festival del 1976:

Di questa edizione del festival (così come per le edizioni del 1966, 1967, 1973, 1974 e 1975) non esiste più nessuna ripresa ufficiale, in quanto tali filmati andarono perduti a seguito di un incendio che si verificò nelle Teche RAI nei primi anni ottanta che distrusse molti materiali video. Ne rimangono solo alcuni filmati a colori, visibili su Youtube, ripresi dalla televisione spagnola con una voce in sottofondo, che presentava le esibizioni, traducendo dall'italiano le presentazioni dei cantanti.

Ma questa è forse solo una versione ufficiale e la verità è un'altra ed è stata insabbiata.

Emanuela Cortesi nel 1974 aveva 16 anni e la sua canzone parlava di amore adolescenziale, molto prima di Laura Pausini (che guarda caso nacque proprio quell'anno) e della sua "Solitudine"; ma Emanuela non divenne una superstar come Laura. Riccardo Fogli, appena uscito dai Pooh, cominciò proprio da quel festival la sua carriera solista, come abbiamo visto con risultati deludenti. Poi quando tornò al festival lo vinse, ma era già il decennio successivo.

In questo festival fu assegnato solo il primo posto e le altre canzoni furono considerate tutte seconde a pari merito, caso unico, infatti dall'anno successivo si tornò ad assegnare primo, secondo e terzo posto.

[barbatrucco]

Ufficialmente molti festival andarono perduti a causa di un incendio, come copincollo dalla pagina della Wiki sul festival del 1976:

Di questa edizione del festival (così come per le edizioni del 1966, 1967, 1973, 1974 e 1975) non esiste più nessuna ripresa ufficiale, in quanto tali filmati andarono perduti a seguito di un incendio che si verificò nelle Teche RAI nei primi anni ottanta che distrusse molti materiali video. Ne rimangono solo alcuni filmati a colori, visibili su Youtube, ripresi dalla televisione spagnola con una voce in sottofondo, che presentava le esibizioni, traducendo dall'italiano le presentazioni dei cantanti.

Se non ricordo male, esistono anche altri festival "perduti" conservati dalla TVE (naturalmente c'è il problema dell'audio spagnolo durante le presentazioni) e dovrebbero esisterne anche da altre televisioni estere, indipendentemente da you tube (si dice qualcosa giri anche tra i collezionisti).
La storia dell'incendio è stata tirata fuori diverse volte per materiali perduti o che si ritenevano tali, credo che a un certo punto sia diventata una sorta di scusa burocratica (o magari, a volte, una specie di leggenda metropolitana) per non dover cercare materiale sepolto nei meandri dei vari magazzini RAI ed eventualmente bisognoso di restauro; ma ciò non esclude vi sia qualcosa di vero (può darsi se ne trovi notizia nei quotidiani del periodo) come naturalmente è possibile che del materiale sia stato trafugato, e ciò non riguarda solo il Festival (anche qui vale il discorso degli archivi esteri, ma in misura di gran lunga minore rispetto ad esempio alla BBC che, fino alla metà degli anni '70, distrusse molto del suo materiale facendo forse ben peggio della RAI, ma ne ha comunque recuperato molto grazie alle tante tv straniere cui aveva venduto suoi programmi oltre che a collezionisti o semplici registrazioni domestiche).
Ma questo, naturalmente, è un altro discorso.