Pubblicità 'locali'

[galerius]

Rammentate campagne pubblicitarie limitate alla vostra zona, e che in qualche modo - la condizione é questa - vi abbiano colpito per originalità, piacevolezza eccetera ( oppure, perchè no, anche in maniera negativa ) ?

Io ne ricordo una piuttosto singolare dell'alba dei '70.
Nella mia zona, il pinerolese, iniziarono ad apparire da un momento all'altro manifesti pubblicitari consistenti in rettangoli completamente gialli, al cui centro campeggiava l'orma d'un piede di colore nero-rossastro, senza nessun altro elemento.

Ovvia curiosità da parte della gente.

Passa una settimana, e a questi cartelli se ne affiancano altri, stavolta recanti scritte un po' sibilline e vagamente minacciose, tutte riguardanti il "mettere al tappeto" qualcuno o qualcosa.
Ne ricordo una solamente ( l'immagine è una mia ricostruzione a memoria ) :


Curiosità in aumento, ipotesi sussurrate, qualcuno comincia pure a preoccuparsi ( ).

Dopo due o tre settimane, ecco finalmente la soluzione : apertura di un grande emporio di tappeti in zona !

Per quanto fenomeno soltanto locale, una delle campagne pubblicitarie più efficaci nel creare attesa e curiosità che abbia mai visto.

[lisa jean]

Come pubblicità locali, ricordo solo quelle dei mobili "low-cost"...secondo il modello esclamazione+descrizione dell'offerta, del tipo: "Colpo di testa! Da X l'arredamento completo della vostra casa a solo 1 milione", oppure "Incredibile! I mobili per la vostra casa tutti ad 1 milione", o "Svendiamo tutto! Arrediamo la vostra casa con 1 milione!". Molte giovani coppie approfittarono di quelle offerte, in un periodo (anni '78-'79) in cui si celebravano ancora molti matrimoni e trovare casa era diventato difficile ( era il momento in cui era entrato in vigore l'equo canone).

[Insight]

Ecco alcune pubblicità anni 70 che ricordo a Trieste, che ho trovato in rete. Riguardano per lo più negozi che poi hanno chiuso e una delle prime radio private della città.

[RebekahMikaelson]

Nella mia città, quando avevo quattordici anni ed avevo recentemente letto "It" di Stephen King, un grosso negozio del centro aveva pubblicizzato la sua inaugurazione mettendo in giro per la città, legati a pali ed altro, gruppetti di palloncini colorati gonfiati con l'elio. Quella mattina,andando a scuola, ne ho visti un bel po' e devo dire che mi hanno fatto una strana impressione..."Tutti noi voliamo, quaggiù" (chi ha letto il libro o visto il film omonimo di sicuro capirà perchè )

[Betelgeuse]

Primi anni 80: lo spot della Jolly Componibili Catania, purtroppo incompleto e tagliato: l'attore che interpreta Mastru Austinu è Gilberto Idonea.

[Mauro Tozzi]

Qui a Roma, tra fine anni '70 e inizio anni '80, sulle tv locali c'era la pubblicità della città del mobile Rossetti (il famoso "nonno Ugo").

[francilag67]

Nel circuito del Lazio ce ne erano parecchie … io ricordo per esempio "GIOCATTOLI LITARDI: ANCHE IL SOLE RIDE " diventata poi anni dopo " CHIEDI IL SOLE/IL SOLE CHE RIDE! LITARDI! "

[franz75]

Ce n'erano senz'altro molte...da noi ricordo che fin dai primi anni '80 sulle TV locali padovane (TelePadova e un'altra, di cui adesso mi sfugge il nome...forse era RTR) in moltissimi spot di giochi e giocattoli messi in onda durante i cartoni animati, compariva sempre una sorta di "codino" a rammentare come i prodotti pubblicizzati erano distribuiti a Padova da "Testi giocattoli"...uno dei negozi feticcio della mia infanzia, situato in Via Santa Lucia e che ha chiuso i battenti oramai da tanti, troppi anni... al suo posto c'è adesso un tristissimo negozio di profumi e articoli casalinghi di una nota catena.

[Boldlygo]

Qui a Roma, tra fine anni '70 e inizio anni '80, sulle tv locali c'era la pubblicità della città del mobile Rossetti (il famoso "nonno Ugo").

Prima che Nonno Ugo esplodesse in tutta la sua magnificenza non lasciando agli altri che le briciole, io ricordo il lungo exploit del Mobilificio di Romano e Remo Petretti (con la T) di Bagnaia (VT), a partire dal penetrante jingle "Coi mobili Petretti - problemi non ne hai - son soldi spesi bene - sì, lo sai!" della metà anni '70.
Dopodiché l'escalation, con spot sempre più pretenziosi fino ad arrendersi (almeno pubblicitariamente) davanti all'Imperatore Ugo.
La storia non ha un lieto fine, purtroppo: a metà anni '80 i fratelli si sono divisi e, scopro ora, Romano si è tolto la vita alla fine dei '90. Remo ha chiuso l'attività proprio pochi mesi fa.

Su di un altro fronte, una società immobiliare, tuttora abbastanza attiva nella Capitale, che martellava con uno spot, il quale chiudeva su di una ragazzina che prima di mettersi a letto esultava, in modo decisamente poco convincente, "Finalmente sono in una casa V*****!" con effetto comico involontario.

[Boldlygo]

Prendila per mano
Salta sul metrò
[...??]
Scendi a Barberini
Giù per il Tritone
Al 90 trovi Disco Boom!

E non dico altro. Un mondo sparito.