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I quarant'anni del TG 2

Argomenti generici relativi alla programmazione televisiva
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Insight
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Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

I quarant'anni del TG 2

Messaggio da Insight »

Quest'anno, tra i vari anniversari, ricorre pure quello del Tg2, il telegiornale della seconda rete.
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La prima trasmissione andò in onda il 15 marzo 1976. Il primo direttore del Tg2 fu Andrea Barbato.
Tra i giornalisti che lo conducevano vi furono, negli anni Settanta, Piero Angela, Italo Moretti e Mario Pastore.

Il Tg2 si distinse subito per il suo gran numero di collegamenti esterni e per l'approfondimento delle varie notizie. Fino a quel momento, il telegiornale era stato piuttosto asettico. Il Tg2 rivoluzionò, quindi, il mondo del giornalismo televisivo.

Avete ricordi particolari del Tg2 anni Settanta? Io, ehm... Soprattutto la sigla...Fu quella che mi colpì maggiormente, essendo abituato a collegare il telegiornale al mondo che girava... Quel 2 che si illuminava, con quei suoni vagamente robotici, mi sapeva un po' di fantascienza... :)
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie
lisa jean
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Re: I quarant'anni del TG 2

Messaggio da lisa jean »

Già, è vero: il TG 2 era una grande novità, rappresentando una voce alternativa. Ricordo, in particolare, Mario Pastore. Era un telegiornale più moderno e vivace, che, da bambina, preferivo (se proprio dovevo... :lol: ) seguire.
Betelgeuse
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Re: I quarant'anni del TG 2

Messaggio da Betelgeuse »

Questo TG, a mio avviso, ha raggiunto il massimo proprio negli anni 70.
Già allora, infatti, si distingueva per la chiara qualità, per la propensione all'approfondimento, per la bravura dei giornalisti che lavoravano a tale testata. Ma la maggior parte delle famiglie continuava a preferire il tranquillizzante Telegiornale sul primo canale.
Com'è noto, prima della riforma del 1975, l'informazione era controllata dal governo: solo successivamente l'informazione fu gestita principalmente dal Parlamento. E, in attesa del TG3, di impostazione generale abbastanza vicina al PCI, era proprio il TG2 a rappresentare, seppur in maniera discreta, le diverse anime della sinistra italiana.
E parimenti, la comparsa del TG3, all'alba degli anni 80, fece perdere quella caratteristica di esclusività, che adesso doveva dividere con la neonata testata.
franz75
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Re: I quarant'anni del TG 2

Messaggio da franz75 »

Da piccolino, ancora con la TV in bianco e nero, adoravo la prima sigla del Tg2 (non quella con il brano di Colombier, quella precedente, con le figure solide geometriche rotanti) che mi ricordava vagamente qualche cartone animato... :D
A casa mia, però, il Tg2 era considerato troppo di sinistra (ed effettivamente lo era...ricordo di aver visto qualche anno fa un servizio di Santalmassi che, in pratica, glorificava la sobria e morigerata DDR rispetto alla consumista BRD...neanche la migliore Telekabul avrebbe fatto un reportage del genere...) e quindi, si preferiva appunto il più istituzionale Tg1...il Tg2 avevo occasione di vederlo una sola volta alla settimana, quando andavo "in trasferta" dai nonni paterni alla domenica mezzogiorno.
Non che il nonno paterno fosse più "progressista"...anzi ! Ma il pomeriggio alle due e mezza si alzava per andare a vedere le partite della locale squadra di calcio che giocava in Promozione e quindi lo schema era: Angelus a mezzogiorno, A come Agricoltura, Oretredici e poi mezz'ora di pennica pre-partita... :D
Poi, dopo la partita, arrivavano anche gli zii assieme al nonno (tutti reduci dalla partita) e quindi mentre io giocavo con la nonna a le zie, loro, prima si facevano un giro di scopone e poi completavano il rito domenicale guardando 90 Minuto..scusate se sono andato un poco OT, ma questa era proprio una memoria puramente settantiana... :)
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