In caso di errore durante il login ("Il form inviato non è valido"), dovete cancellare tutti i dati del forum dalle impostazioni del vostro browser (cookies, dati, cache). Provate anche prima il "cancella cookie" che trovate in basso in tutte le pagine del forum (icona cestino se siete in visualizzazione mobile) e poi a cancellare dalle opzioni del browser. Chiudete le schede e riavviate. Se ancora non riuscite, non avete cancellato tutto (fate una prova da altro browser o dispositivo, vedrete che funziona).
Capodanno 77/78
- hal9000
- Settantiano guru
- Messaggi: 823
- Iscritto il: lun 23 dic 2013, 21:09
Capodanno 77/78
Questa mia storia ve la voglio raccontare per evidenziare come nonostante tutto
l'Italia è diversa da un posto all'altro e come è cambiata da allora.
Come mi è già capitato di dire mia mamma era di Roma e tuttora lì ho zii superstiti
e naturalmente dei cugini primi, per la precisazione due cugini molto più giovani di
ed una cugina solo un poco più giovane, questa tra l'altro molto ma molto bella
(lo è tuttora figuratevi a 16/17 anni, un mio amico la definì bella in maniera esasperante),
io non ero un novellino, avevo 19 anni ed era passato da un "fidanzamento" finito male,
comunque a Genova eravamo molto provinciali, le compagnie erano piccole e praticamente
anche i genitori si conoscevano e se uscivi con una ragazza più di un casto bacetto non
potevi pretendere. Allora nel 1977 si decise di passare le feste di Natale a Roma dai parenti,
e per il capodanno mia cugina mi invitò a passarlo con i suoi amici, accettai volentieri, e così
nel pomeriggio del 31 mia raggiungemmo il gruppo in una piazzetta del quartiere, qui prima
sorpresa, le persone presenti erano più di una ventina ! Più femmine che maschi, i secondi
quando mi videro mi lanciarono delle occhiate non molto benevole, mentre le ragazze erano
più che altro sorprese ( mia cugina non aveva avvertito di un "ospite"),
queste ultime all'altezza di mia cugina non ce n'era una meno di bellissima, per fortuna venni subito,
presentato "mio cugino di Genova!", rilassamento generale strette di mano e pacche sulle spalle
dei maschi, e baci ed abbracci dalle ragazze (quest'ultima cosa a Genova me la scordavo) nel
giro di pochi minuti sembrava che mi conoscessero da sempre (anche questa cosa a Genova
me la sarei scordata), poi andammo a casa di qualcuno del gruppo, aspettammo la mezzanotte
in maniera molto piacevole e rilassata ridendo e scherzando, poi allo scoccare del nuovo anno
tutti sul tetto a sparare i botti, qui accadde il fatto per me più sorprendente di tuta la serata:
uno dei ragazzi utilizzava una pistola spararazzi di tipo nautico, e mise il razzo male che esplose
senza uscire dalla pistola, nessun danno se non che rimanemmo tutti accecati per qualche minuto
(e su un tetto non era una cosa tranquilla) ricordandomi come ero girato feci due passi indietro
ed urtai qualcosa di particolarmente femminile , mi ritrassi chiedendo scusa (ero ancora cieco)
ma la ragazza mi trattenne dicendomi "non ti allontanare che non vedo niente" e strinse anche !
Poi piano piano riacquistammo tutti la vista ma questa ragazza non smise di tenermi stretto, e
praticamente passai le due ore seguenti abbracciato a lei (poi venne ora di andare a casa ),
purtroppo non la vidi mai più (non c'era facebook allora) ricordo solo che si chiamava Patrizia.
Tutto questo a Genova non sarebbe mai successo i rapporti tra giovani erano molto più
freddi e la libertà di comportamento anche, certo ora forse siamo passati ad un estremo
opposto, mi piace dire comunque che allora era tutto meno complicato, più spontaneo ed almeno
in quel caso senza eccessi... se le famiglie erano normali anche i figli erano normali.
Spero di essermi spiegato nella conclusione.
l'Italia è diversa da un posto all'altro e come è cambiata da allora.
Come mi è già capitato di dire mia mamma era di Roma e tuttora lì ho zii superstiti
e naturalmente dei cugini primi, per la precisazione due cugini molto più giovani di
ed una cugina solo un poco più giovane, questa tra l'altro molto ma molto bella
(lo è tuttora figuratevi a 16/17 anni, un mio amico la definì bella in maniera esasperante),
io non ero un novellino, avevo 19 anni ed era passato da un "fidanzamento" finito male,
comunque a Genova eravamo molto provinciali, le compagnie erano piccole e praticamente
anche i genitori si conoscevano e se uscivi con una ragazza più di un casto bacetto non
potevi pretendere. Allora nel 1977 si decise di passare le feste di Natale a Roma dai parenti,
e per il capodanno mia cugina mi invitò a passarlo con i suoi amici, accettai volentieri, e così
nel pomeriggio del 31 mia raggiungemmo il gruppo in una piazzetta del quartiere, qui prima
sorpresa, le persone presenti erano più di una ventina ! Più femmine che maschi, i secondi
quando mi videro mi lanciarono delle occhiate non molto benevole, mentre le ragazze erano
più che altro sorprese ( mia cugina non aveva avvertito di un "ospite"),
queste ultime all'altezza di mia cugina non ce n'era una meno di bellissima, per fortuna venni subito,
presentato "mio cugino di Genova!", rilassamento generale strette di mano e pacche sulle spalle
dei maschi, e baci ed abbracci dalle ragazze (quest'ultima cosa a Genova me la scordavo) nel
giro di pochi minuti sembrava che mi conoscessero da sempre (anche questa cosa a Genova
me la sarei scordata), poi andammo a casa di qualcuno del gruppo, aspettammo la mezzanotte
in maniera molto piacevole e rilassata ridendo e scherzando, poi allo scoccare del nuovo anno
tutti sul tetto a sparare i botti, qui accadde il fatto per me più sorprendente di tuta la serata:
uno dei ragazzi utilizzava una pistola spararazzi di tipo nautico, e mise il razzo male che esplose
senza uscire dalla pistola, nessun danno se non che rimanemmo tutti accecati per qualche minuto
(e su un tetto non era una cosa tranquilla) ricordandomi come ero girato feci due passi indietro
ed urtai qualcosa di particolarmente femminile , mi ritrassi chiedendo scusa (ero ancora cieco)
ma la ragazza mi trattenne dicendomi "non ti allontanare che non vedo niente" e strinse anche !
Poi piano piano riacquistammo tutti la vista ma questa ragazza non smise di tenermi stretto, e
praticamente passai le due ore seguenti abbracciato a lei (poi venne ora di andare a casa ),
purtroppo non la vidi mai più (non c'era facebook allora) ricordo solo che si chiamava Patrizia.
Tutto questo a Genova non sarebbe mai successo i rapporti tra giovani erano molto più
freddi e la libertà di comportamento anche, certo ora forse siamo passati ad un estremo
opposto, mi piace dire comunque che allora era tutto meno complicato, più spontaneo ed almeno
in quel caso senza eccessi... se le famiglie erano normali anche i figli erano normali.
Spero di essermi spiegato nella conclusione.
- galerius
- Settantiano VIP
- Messaggi: 4031
- Iscritto il: lun 21 ott 2013, 11:40
- Località: Luserna San Giovanni - TO
Re: Capodanno 77/78
Esperienza indimenticabile, avrebbe scritto Byron...
...non è che dal tetto - prima e dopo il temporaneo accecamento - vedevate una piazza con rudere di tempio romano, chiesa rinascimentale, fontana con delfini ?
...non è che dal tetto - prima e dopo il temporaneo accecamento - vedevate una piazza con rudere di tempio romano, chiesa rinascimentale, fontana con delfini ?
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
------------------------------------------
------------------------------------------
- hal9000
- Settantiano guru
- Messaggi: 823
- Iscritto il: lun 23 dic 2013, 21:09
Re: Capodanno 77/78
eh no purtroppo eravamo a Monte Mario zona allora recente, quello che si vedeva
dal tetto erano solo auto posteggiate, però di celestiale qualcosa ci fu
ma non coinvolse l'udito ma il tatto
- barbatrucco
- Settantiano VIP
- Messaggi: 4450
- Iscritto il: sab 28 set 2013, 15:32
- Località: basso lazio
Re: Capodanno 77/78
Ricordo bellissimo, commento di Galerius da applausi
Resta di stucco, è un barbatrucco!
- Insight
- Settantiano VIP
- Messaggi: 7605
- Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20
Re: Capodanno 77/78
Che seratona, Hal E quando ho letto quell'inciso, circa a metà, "per fortuna venni subito", in un contesto di ragazze "non meno che bellissime", per un attimo ho creduto che quel capodanno fosse andato ancora meglio per te
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie- hal9000
- Settantiano guru
- Messaggi: 823
- Iscritto il: lun 23 dic 2013, 21:09
Re: Capodanno 77/78
in effetti in quel passo c'è anche una virgola di troppo che aiuta i fraintendimentiInsight ha scritto: E quando ho letto quell'inciso, circa a metà, "per fortuna venni subito", in un contesto di ragazze "non meno che bellissime"
- galerius
- Settantiano VIP
- Messaggi: 4031
- Iscritto il: lun 21 ott 2013, 11:40
- Località: Luserna San Giovanni - TO
Re: Capodanno 77/78
Grazie, combinazione sto proprio rivedendomi in questi giorni quello che per Hal è "lo" sceneggiato, il commento è venuto ( ahi ahi ) da sèbarbatrucco ha scritto: Ricordo bellissimo, commento di Galerius da applausi
E meno male che non ho citato il messaggero di pietra...hal9000 ha scritto:in effetti in quel passo c'è anche una virgola di troppo che aiuta i fraintendimentiInsight ha scritto: E quando ho letto quell'inciso, circa a metà, "per fortuna venni subito", in un contesto di ragazze "non meno che bellissime"
C'è da dire una cosa, e adesso mi faccio serio : a Roma c'è qualcosa, sarà l'aria, chi lo sa, che rende "l'altra metà del cielo" particolare, gioiosa, impertinente, affettuosamente ironica...se una ragazza, una donna romana ti dona la sua amicizia e il suo affetto, be'...ti fa sentire speciale, unico.
E quando questa cosa finisce, non importa per colpa di chi, ti mancherà più di quanto avresti pensato che qualcuno ti potesse mancare.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
------------------------------------------
------------------------------------------
- barbatrucco
- Settantiano VIP
- Messaggi: 4450
- Iscritto il: sab 28 set 2013, 15:32
- Località: basso lazio
Re: Capodanno 77/78
anche a me, leggendo, s'era alzato un sopracciglio
Resta di stucco, è un barbatrucco!
- hal9000
- Settantiano guru
- Messaggi: 823
- Iscritto il: lun 23 dic 2013, 21:09
Re: Capodanno 77/78
voglio tornare serio anch'io (veramente all'inizio volevo esserlo), la mia intenzione oltre
che a raccontare un bell'episodio della mia vita, era fare il paragone tra la vita nella capitale
ed in una città come Genova che sarà anche cosmopolita, ma in realtà è provinciale,
ed allora lo era ancora di più, vi garantisco che tutto quello accaduto a Genova non sarebbe
successo, all'epoca la differenza tra la vita dei giovani era estremamente differente nei due
ambienti, c'era più libertà (????), forse troppa ? Non so, ma sicuramente non era il primo
capodanno che passavo con persone della mia età, e poi ne passai altri con il gruppo
di Genova, ma vi assicuro che divertito come quella sera, ed escludo volutamente la
parte "pruriginosa", mi è capitato poche altre volte. L'ho rievocato recentemente con mia cugina,
pensate che lei non ricorda nulla di particolare di quella sera, nemmeno l'esplosione del razzo,
e comunque ha anche lei perso i contatti da quarant'anni con quelle persone.
che a raccontare un bell'episodio della mia vita, era fare il paragone tra la vita nella capitale
ed in una città come Genova che sarà anche cosmopolita, ma in realtà è provinciale,
ed allora lo era ancora di più, vi garantisco che tutto quello accaduto a Genova non sarebbe
successo, all'epoca la differenza tra la vita dei giovani era estremamente differente nei due
ambienti, c'era più libertà (????), forse troppa ? Non so, ma sicuramente non era il primo
capodanno che passavo con persone della mia età, e poi ne passai altri con il gruppo
di Genova, ma vi assicuro che divertito come quella sera, ed escludo volutamente la
parte "pruriginosa", mi è capitato poche altre volte. L'ho rievocato recentemente con mia cugina,
pensate che lei non ricorda nulla di particolare di quella sera, nemmeno l'esplosione del razzo,
e comunque ha anche lei perso i contatti da quarant'anni con quelle persone.
- galerius
- Settantiano VIP
- Messaggi: 4031
- Iscritto il: lun 21 ott 2013, 11:40
- Località: Luserna San Giovanni - TO
Re: Capodanno 77/78
Se già trovi provinciale Genova, immagino che impressione ti farebbero le mie parti !!
Comunque, nonostante le derive...decamerotiche, ho colto il senso del tuo intervento e ti capisco perfettamente...devo, a onor del vero, precisare che una certa 'freddezza' di modi mi è sempre parsa naturale, visto che io per primo non sono, di persona, molto caloroso ( nè sono mai stato un festaiolo, un compagnone da allegre brigate eccetera ). Casomai, ecco, ci si può trovare spiazzati - e in certi casi indifesi...vulnerabili - di fronte ad atteggiamenti diversi. Si avrà la sensazione di essersi imbattuti in una limpida fonte attraversando il deserto della vita, e se ne sentirà a lungo la mancanza, e il rimpianto, amaro.
Non è questo il tuo caso, comunque ; hai avuto la fortuna di vivere questa 'scoperta' all'insegna della spensieratezza, mi è sembrato di capire.
Comunque, nonostante le derive...decamerotiche, ho colto il senso del tuo intervento e ti capisco perfettamente...devo, a onor del vero, precisare che una certa 'freddezza' di modi mi è sempre parsa naturale, visto che io per primo non sono, di persona, molto caloroso ( nè sono mai stato un festaiolo, un compagnone da allegre brigate eccetera ). Casomai, ecco, ci si può trovare spiazzati - e in certi casi indifesi...vulnerabili - di fronte ad atteggiamenti diversi. Si avrà la sensazione di essersi imbattuti in una limpida fonte attraversando il deserto della vita, e se ne sentirà a lungo la mancanza, e il rimpianto, amaro.
Non è questo il tuo caso, comunque ; hai avuto la fortuna di vivere questa 'scoperta' all'insegna della spensieratezza, mi è sembrato di capire.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
------------------------------------------
------------------------------------------