Cartone piramidale latte

[Spider and I]

Immagine tenerissima che riavvolge il tempo indietro

[DANIELEGUARNIERI]

Mi pare che tutte le centrali del latte (non solo quella di Milano) confezionassero il latte nel tetrapack piramidale. Esistevano anche le piramidi mignon con latte ai vari gusti.

[galerius]

I miei ricordi settantiani contemplano in pratica solo queste confezioni : non abbiamo mai preso latte in bottiglia ( mentre fra i nostri vicini c'era chi si faceva lasciare il latte sotto casa, in bottiglie di plastica tipo quelle per fare la "vichy" ). Sempre comprati in negozio...non ricordo di che marca fossero ( ricordo solo che NON erano della Centrale del Latte ).
Poi c'erano anche i tetrapak 'mignon', monodose, con la panna liquida da mettere nel caffé ( o da succhiare golosamente ).

[lisa jean]

Io, invece, non ricordo queste "piramidine" golose; peccato: ne avrei tracannato a go-go

[galerius]

Ah, cara Lisa, se ti piacevano latte e dintorni queste pannine erano "la morte sua"
Le ho viste per la prima volta a casa di una mia prozia, ma poi si trovavano con una certa facilità. Le confezioni erano di color bianco e giallo ( c'erano, mi sembra, motivi ornamentali formati dal logo della marca...ma anche quella chi la ricorda ), vendute in sacchetti di plastica.

[Insight]

Quando mi costringevano a bere il latte caldo per la tosse, era uno dei momenti più drammatici della mia infanzia... Preferivo le medicine

[galerius]

Be', del latte caldo non ero un gran patito nemmeno io, anche se l'ho preso per anni, a cena...con una robusta aggiunta di Ovomaltina, però
Più che altro adoravo la panna, passione che dura tutt'ora.
Quando si andava a Cavallermaggiore, dove c'era e c'è lo stabilimento Biraghi, una visita all'erogatore per un bel cono alla panna era d'obbligo.

[Insight]

A me non piaceva neanche la panna, il gelato al fior di latte, ecc... Tutto quello che sapeva troppo di latte non lo sopportavo...

[boy jean]

Ricordo vago ma si ! Da noi nel cremonese c era il Latte Gioia, poi scomparso.

[Insight]

Negli anni Settanta ricordo qui a Ts i cartoni di latte Zignago, che andava per la maggiore e che ora invece non vedo più. Sarà fallita?
Poi è arrivato negli Ottanta il Latte Carso che c'è ancora oggi. Ma ormai al supermercato si trova di tutto. Io per esempio compro il latte francese perché mi piace averlo in bottiglia.

Siccome odiavo il latte, come premio in quinta elementare ci portarono in visita con la classe alla Centrale del Latte di Torviscosa, per scoprire come si producevano il latte e i suoi derivati. Interessante (io avrei voluto rimanere fuori nella stalla con le mucche ).