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The Alan Parsons Project

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Whiteshark
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da Whiteshark »

Eye in the sky però è ottantiano..... perodo in cui gli APP, oltre al megasuccesso di quell'album, produssero anche altre cose gradevoli, tra cui nel 1985 "Sterotomy", uno dei miei lavori preferiti, anche se eccessivamente dominato dalle sonorità Yamaha DX7 allora imperanti.
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ataru
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da ataru »

Tra parentesi, a fine mese uscirà il nuovo disco di zio Alan :D dopo diversi anni. Non posso negare di essere molto curioso. :)
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Whiteshark
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da Whiteshark »

Lo siamo in due, visto che "A valid path" è ormai a quindici anni di distanza.
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Whiteshark
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da Whiteshark »

Molto bello e commovente il singolo "as light falls", dedicato all'amico Eric Woolfson. Vedremo il lavoro completo, le premesse sono ottime.
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ataru
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da ataru »

Ascoltato su vinile il nuovo disco di Alan Parson e devo dire che non è affatto male. A dirla tutta mi ha persino sorpreso, anche perchè non pensavo che a 70 anni suonati fosse ancora capace di sfornare un lavoro così pregevole. A mio modesto avviso è un disco che non fa rimpiangere i fasti del Project, molto incentrato sulla melodia e molto meno sull'elettronica, come i precedenti due. Un'altro elemento di raccordo col passato è la presenza di arrangiamenti orchestrali che molto bene si fondono col resto degli strumenti o addirittura quasi da soli reggono il brano, ascoltare One note simphony per rendersene conto. em_drinks
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Whiteshark
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da Whiteshark »

Anche a me è piaciuto molto, ed anche l'utilizzo di più cantanti mi ha fatto tornare in mente il periodo di "Pyramid" e "Eve". Peccato che, a quanto pare, sia il testamento musicale del nostro.
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da barbatrucco »

Spero di no! C'è anche chi ha voluto vedere nel testo della citata As light falls, bel brano dalla chitarra ritmica che rimanda direttamente al periodo Eye in the Sky e dintorni, oscuri presagi o messaggi, ignorando però, evidentemente, l'omaggio a Woolfson senza contare un voler fare i conti, poeticamente, col tempo che passa.

Comunque, anche se volesse essere un disco di commiato (e ci può stare, vista la distanza intercorsa tra i precedenti lavori di Parsons successivi alla fortunata collaborazione con l'avvocato cantautore) si tratterebbe di un addio alle scene coi fiocchi, a giudicare dalle tracce che in via ufficiale sono state pubblicate sul "tubo".

Il mio giudizio personale è un po' dimezzato dal fatto di non conoscere direttamente i dischi "solisti" del mago della sala di registrazione, ma gli evidenti richiami al Project disseminati qua e là e particolarmente evidenti in alcuni brani, come l'ottima One Note Simphony citata da Ataru, facilitano il compito. Sembra davvero che ci troviamo di fronte a un bel disco, magari un po' disgiunto stilisticamente da un pezzo all'altro (sensazione aumentata dalla scelta, in puro stile Project, di una varietà di cantanti), ma comunque di gran qualità.
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Whiteshark
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Re: The Alan Parsons Project

Messaggio da Whiteshark »

D'altronde chi ha avuto come maestri i Pink Floyd....qualcosa avrà imparato !! :lol:
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